Tra le mille email che abbiamo ricevuto in questi pochi giorni, una non riesce proprio a rimanere sola nell inbox. Eccola:
Non so dire se si tratti
di orologio biologico
(ho trentacinque anni, un marito e un bambino di due)
o di ansia da questo disastro di mondo
però da qualche tempo
ho cominciato a sentire forte
l esigenza di parlare, e non è il mio forte,
e ascoltare
persone con delle idee
idee per cambiare questa vita
che scorre via troppo in fretta
e che mi piacerebbe vivere pensando positivo.
andando in vacanza
si parlava proprio di questo
e dicevo a michele :
se decidessi di fondare un comitato prodi
lo farei solo a condizione
di poter parlare direttamente con lui
ho bisogno di sentire le sue parole per credergli
ho bisogno di sentire che capisco
quindi le parole di michele serra mi hanno incuriosito
e sono andata a leggere le tue
che mi hanno quasi commosso
è stato un pò come trovarsi
davanti me stessa
come se qualcuno fosse entrato furtivo nella mia testa e avesse messo ordine
nel guazzabuglio di parole e idee che fanno capriole
le idee erano lì in bella mostra
scritte ordinate chiare sobrie
niente virtuosismi
solo il necessario
l essenza
e mi piacevano
una specie di tema corretto
per la prima volta in vita mia ho capito la importanza dei politici
e te ne sono grata.
noi tre si fa il tifo.
carlaeneamichele manghi