3 Dicembre 2005

Culture locali

Diario

Ininterrotta. La litania che da mesi giunge da oltretevere, ipnotizzando politici, media e masse popolari continua ininterrotta. Non ci siamo ancora ripresi dallo sceneggiato su Papa Wojtyla, con relativa prima in Vaticano alla presenza di tutto lo stato maggiore della politica italiana, che già dal Paese delle Meraviglie ci giunge notizia della nuova esternazione del Sommo Pontefice in carica.
Repubblica ci fa sapere oggi che Benedetto XVI ha ribadito il suo no alla proposta di “nuove forme di matrimonio che sono estranee alle culture locali e che alterano la natura specifica di questo istituto”.
Vero è che la notizia è riportata nella sezione “esteri” del giornale e che la nuova condanna del Papa è contenuta nel discorso rivolto ai presidenti delle Commissioni Episcopali per la famiglia e per la vita dell’America Latina, viene davvero da chiedersi a quali culture locali, suppongo del Sud America, il Papa si stia riferendo.
Escludo che si tratti dell’Isola di Pasqua, che ha già nel nome evidenti problemi di copyright, ma vuoi vedere che stanno discutendo di approvare i PACS anche in Bolivia o in Equador?