No, no, non vi preoccupate per il titolo, sto benissimo. E’ solo che ho appena saputo che, secondo “Libero”, io sarei uno dei cento gay più influenti d’Italia. Pare addirittura che ci sia una mia foto sull’edizione cartacea proprio accanto a Dolce&Gabbana: poffarre! Lo farò sapere alla mia mamma. Ne sarà di sicuro orgogliosa (e mi chiederà probabilmente come io faccia ad influenzare alcunché dalla lontana Russia).
19 risposte a “Influenza”
Ivan se tu dalla russia sei influente avrai chiaramente capito come realmente noi gay siamo messi male qui in Italia, dal medioevo non è cambiato nulla, se vuoi essere ascoltato devi andare in esilio altrimenti vieni calpestato, stigmatizzato, non considerato o nel caso non si riesca a fare tutto questo nel cuore della notte accoltellato e ridotto al silenzio, non è questa l’ Italia in cui voglio vivere , aspettamiiiiii
meglio di aver preso il raffreddore…
Sanno del blog.
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Ivan non lo so se sei influente, so solo che leggerti è un piacere. Sarebbe un piacere ancora più grande la scomparsa delle classificazioni … Quando la smetteranno di inquadrare le persone dall’ orientamento sessuale? Io penso che le grandi persone ci siano ovunque e che la loro validità prescinda dal sesso della persona che amano… Altrimenti voglio anche l’elenco (e ben separato) dei bisessuali più influenti, delle lesbiche, degli etero, degli asessuati… 🙂
Sanno del blog.
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APRI GLI OCCHI SUL PARTITO DEMOCRATICO
In questi giorni si stanno definendo le regole per la creazione dell’Assemblea Costituente e per l’elezione del primo Segretario del Partito Democratico. Noi pensiamo che il Partito Democratico debba avere il coraggio di raccogliere fino in fondo la sfida lanciata due anni fa dai milioni di Italiani che hanno partecipato alle primarie per la scelta del Candidato Premier.
Un nuovo partito deve nascere e radicarsi nelle città e nei paesi, dialogare con i segmenti vitali della società, aprirsi al confronto e non temere il consenso.
Per questo chiediamo la definizione di regole certe che garantiscano a tutte le italiane e gli italiani di poter essere protagonisti il 14 Ottobre con il proprio voto e non in veste di semplici ‘notai’ chiamati a ratificare scelte già prese da altri.
Vogliamo che venga ripudiato lo strumento delle Liste Bloccate e vengano scelte liste Aperte che consentano anche a coloro i quali sono estranei ai Ds e alla Margherita e a qualunque altra logica di cooptazione di presentarsi ed, eventualmente, essere eletti alla Costituente.
Chiediamo che ciascun elettore dell’Ulivo possa indicare direttamente il Segretario del Futuro Partito su una apposita scheda e che chiunque riceva il maggior numero di voti venga eletto automaticamente al termine della consultazione.
Solo con coraggio, coerenza e determinazione si può raggiungere davvero l’ambizioso obiettivo di costituire per la prima volta in Italia un grande partito Democratico.
Chiunque voglia aderire a quest’appello può farlo o sottoscrivendolo in calce con nome e cognome e la frase ADERISCO ALL’APPELLO o inviando una email completa degli stessi dati all’indirizzo: aprigliocchisulpd@gmail.com
L’iniziativa “Apri gli occhi” di Roberto Giachetti è cominciata da qualche giorno. Si stanno raccogliendo firme per convincere il Comitato dei 45 a far sì che le liste, per il 14 ottobre, siano Liste Aperte (e non decise dalle segreterie di partito). Credo sia un’iniziativa valida, come lo è quella dei Mille. L’oboettivo è comune. Chi coordina i Mille potrebbe mettersi in contatto con Roberto Giachetti o farsi vivo tramite il suo sito http://www.robertogiachetti.com
per favore, cerchiamo di evitare commenti off-topic, grazie
Sergio, tu hai ragione a moderare dicendo “evitiamo commenti off-topic”.
Io aggiungo: evitate di fare POST off-topic, perché forse non ve ne siete accorti, voi Mille, ma due giorni fa un certo Veltroni Walter ha fatto un discorso di accettazione della sua nomina a Segretario nazionale del PD, che sembrava un’incoronazione, e nessuno di voi ha pubblicato qui una sbrenzola di post per dire quale sia la posizione de iMille sulla sua candidatura o su quel discorso.
Via, voglio essere generoso, se il vostro movimento non si può permettere una posizione unitaria sull’argomento, almeno pubblicate le vostre impressioni come individui aderenti ai Mille per il PD!
Altrimenti prestate davvero il fianco a chi vi vuol male…
scusa “anellidifumo”,
mi pare che ci sono state molte prese di posizioni su Veltroni. Noi da parigi posso dire che siamo tendenzialmente contrari. Penso anche, come ho appena postato da qualche parte qui, che bisogna aprire uno spazio apposito sulla questione del segretario, per capire meglio qual è la posizione di tutti e come comportarsi.
Infatti temo che il tempo stringa, e dobbiamo accettare le regole del gioco che sono state imposte “da tre bravissimi sherpa” (R.Bindi, RepubblicaTV).
Nulla poi ci vieta di sviluppare il tema delle “idee” iniziando anche a muoverci su quello del candidato,
cordialmente
riccardo
p.s.usciamo un po’ allo scoperto usando ogni tanto i nomi veri?
Io mi chiamo Sciltian Gastaldi, ma ti ricordo che tra blogger ci si chiama col nome del blog, non col nome di battesimo. E’ una convenzione molto più che consolidata.
Quanto a uscire allo scoperto, meglio se non commento sennò m’incazzo.
Posizioni su Veltroni? Io ho chiesto un commento vostro al suo manifesto politico, non su lui come persona.
Ok, piacere sciltian. Ho capito di chiamarsi col nome del blog, pero’ penso che se si vogliono fare delle cose nel mondo reale bisogna iniziare ad uscire allo scoperto …
Non so poi con chi ti vuoi incazzare …
Per Veltroni, oltre al fatto che il suo manifesto è cosi’ ecumenico da essere quasi incommentabile, chiedi un commento “vostro” in che senso? il problema è che si dovrebbe elaborare il tutto in rete, ma non solo, cercare quando si puo’ di andare oltre.
Comunque di commenti su veltroni ne trovi molti ….
cordialmente
riccardo
Ma chi s’incazza?
Vabbè ho capito che non vuoi capire. Lasciamo perdere, in fondo hai dato cmqe una risposta.