Il Ministro degli Interni Giuliano Amato ha espresso un desiderio ai dirigenti Rai: vedere un senagalese fare il medico. Il desiderio pare sia stato esaudito, con lieve modifica, prima ancora che fosse dichiarato, a quanto riporta Simonetta Robiony sulla Stampa di oggi.
Non pensavo che il Ministro degli Interni si pre-occupasse della programmazione Rai, nè che a Nonno Libero fosse affidata la “delega” sulle politiche d’integrazione sociale. Sarà pur vero che cinquant’anni fa la televisione aiutò gli Italiani ad imparare l’Italiano e concorse a plasmarne i gusti in pieno boom economico, ma che ora si reputi la fiction Rai lo strumento più appropriato per far cambiare idea su marocchini ed albanesi ad un imprenditore edile della bassa padana appare ridicolo, prima, e offensivo, poi.
E.M.