E’ con un certo malcelato orgoglio, misto anche ad una notevole sorpresa, che apprendo che l’autorevolissima giuria del prestigiosissimo Gran Premio dei Blog 2006 mi ha assegnato la palma per il Miglior Blog Politico dell’Anno. La peppina! Sono contento anche per tutti gli altri vincitori, vedi quello che effettivamente è il mio blog preferito (Onemoreblog, miglior blog assoluto: il cappellino di onemoreblog da oggi diventa assolutamente un must e… io ce l’ho!), Marco Esposito (Miglior blog al maschile) o l’inaffondabile tribù di Pennarossa che ha vinto per il miglior post strappando il primo premio alla battuta assassina di Federico (che ha fatto comunque una cosettina mica da ridere portandosi in finale senza nemmeno avere un blog). Tutti i vincitori, che hanno con ciò ottenuto una valida scusa per ingozzarsi di cibo anche il 27 di dicembre, dovrebbero essere molto grati al monumentale (non solo in senso fisico) Mario Adinolfi per essersi incredibilmente preso quest’amabile grana, aver portato a casa con britannica imperturbabilità un sacco di improperi e non aver vinto da nessuna parte attirandosi per questo anche una mia ufficiale protesta. Vabbè, d’altro canto è pure vero che (mutatis mutandis) se vuoi fare Mirigliani poi non puoi essere Miss Italia.