Gianfranco Mascia è stato uno dei pilastri della mia avventura alle primarie l’anno scorso. Ci incontrammo per la prima volta a metà agosto 2005, durante il ritiro strategico che facemmo a casa di Davide Guadagni a Pisa pochi giorni dopo aver lanciato il sasso della mia candidatura. Gianfranco arrivò a Pisa con Ljuba sua figlia […]
Daniele Capezzone è dannatamente bravo, estremamente intelligente e pure simpatico, pensa e dice cose che normalmente non si sentono dire nell’Italietta nostra, ed è anche un politico e un comunicatore di questo secolo (e dico tutto: Capezzone ha addirittura un fans club!). Se c’è un politico che in questi mesi di governo del’Unione ha saputo […]
Come al solito la stampa estera non ce le manda a dire. Stavolta tocca al Financial Times che ieri, in un articolo intitolato “Il fallimento di un sistema. La coalizione scricchiola e la speranza per Prodi di fare le riforme scivola via”, racconta di come l’Italia sia di fatto paralizzata, coi conti a pezzi, un […]
Aspettavo da mesi e con trepidazione che qualcuno dicesse con chiarezza e senza timori (reverenziali o elettorali) le cose che ci si attenderebbe normalmente da chi amministra e governa la cosa pubblica. “Barbarie è la censura, il pregiudizio, l’intolleranza” ha detto alla fine Sergio Cofferati rispondendo al non sorprendente attacco scagliato dalla curia locale contro […]
“Gli uomini regalano fiori solo all’inizio e alla fine di una storia d’amore, in mezzo lasciano perdere, danno per scontati troppi particolari e poi quelli accantonati finiscono per essere proprio loro”, la mia amica Firma sulle vicende d’amore tra uomini e donne.
E’ tornata l’ora solare e ha fatto buio prestissimo, con Fede abbiamo pranzato in un posto proprio sul laghetto Patriarschy (quello de “Il Maestro e Margherita”) e lungo la strada ci siamo detti che tra poco bisognerà ricominciare a mettersi il cappello. Stasera è arrivata la prima neve.
A quanto si legge Berlusconi sarebbe ben felice di governare l’Italia con i DS e la Margherita, a condizione che i primi perdessero il correntone e i secondi Rosy Bindi e una non meglio precisata (e alquanto improbabile) “ala radicale”. Se fossi Rosy Bindi sarei parecchio contento. E se fossi Fassino ci farei su una […]