Quando Nicola Mancino fu eletto per la prima volta senatore, nel 1976, io – che ho già parecchi capelli bianchi – ero in quinta elementare. Il Senatore Mancino (mi raccomando la M maiuscola per evitare l’effetto sinistro) era chiaramente un predistinato: era infatti stato segretario della DC di Avellino, la famosa città che ha prodotto […]
Nonostante io viva all’estero, a due fusi orari di distanza, leggo un sacco di stampa italiana via internet e non mi ero davvero accorto di nulla. Poi stamattina, una sonnacchiosa domenica in una estate moscovita per nulla estiva – sembra di essere a fine ottobre da queste parti – mi alzo e trovo nel mio […]
“E se lo avessimo saputo?” si chiede in un editoriale breve ma forte, firmato con lo pseudonimo red leg, il sito di Libertà e Giustizia, associazione di cui sono orgogliosamente socio da alcuni anni e che ho rappresentato come fondatore e coordinatore del locale circolo quando abitavo a Londra. Se lo avessimo saputo… se avessimo […]
Ho letto con incredulità su un vecchio numero di Repubblica (chi vive all’estero continua a leggersi i quotidiani per giorni e giorni dopo ogni ritorno) un’intervista in cui il Commissario della FIGC Guido Rossi, classe 1931, difende Donadoni dall’accusa – indovinate! – di essere troppo giovane per il lavoro di commissario tecnico della nazionale. E […]
Ho rivisto ieri sera “Incantesimo napoletano”, un film di qualche anno fa diretto da Paolo Genovese e Luca Miniero. E’ la storia tragica ed esilarante della famiglia Aiello, napoletana verace, a cui nasce una bambina che parla milanese stretto, odia la pastiera ma ama il panettone, mangia il risotto giallo mentre la mamma serve l’impepata […]
Peccato la ritirata del governo sui taxi. Peccato davvero. Il Corriere di ieri riportava una massima di Mao Zedong, quanto mai appropriata alla situazione, citata dal senatore diessino Paolo Brutti: “Chi solleva una pietra e se la fa cadere sui piedi è stolto”. Sono un grande sostenitore del valore della concertazione, ma la negoziazione a […]
Leggete e meditate, dicevo alla fine del mio ultimo post. Va da sé che l’invito era rivolto anche a me stesso e quindi in questi giorni ho diligentemente letto e ho meditato. E, complici le ore passate in treno da Venezia e quelle passate in aereo ritornando a Mosca, ho finalmente concluso, e con piena […]