Ad un solo giorno dal termine per l’annunciata presentazione del disegno di legge sulla violenza di genere, dell’atteso provvedimento non si ha notizia alcuna. E tuttavia, incurante del pericolo, Barbara Pollastrini si è già data un’altra precisa scadenza.
Deve trattarsi di un passaggio astrale particolarmente favorevole: oggi è arrivata pure una proposta per modificare finalmente il potere patriarcale di noi maschietti di imporre il nostro cognome ai figli. Speriamo che diventi legge in tempi non biblici.
Ho inviato ad Anna Ferrario, segretario particolare del ministro per le Pari Opportunità Barbara Pollastrini, la mail che segue: “Gentile Dottoressa Ferrario, le scrivo per avere notizie sulla presentazione del disegno di legge sulla violenza contro le donne di cui il Ministro Pollastrini ha sovente parlato nelle ultime settimane. In particolare mi riferisco alle notizie […]
Ansa: entro gennaio norme sulle unioni di fatto. Sono contento, bene, qualcosa si muove. (Avvertenza: anche qui c’è una scadenza, il 31 gennaio. Mi toccherà mica fare un altro calendario dell’avvento?)
Mancano solo tre giorni. Chiusi nell’austera stanza del ministro ma in un’atmosfera elettrizzata dal caos creativo – tra tazzine semivuote e posaceneri stracolmi – mi immagino Barbara Pollastrini e collaboratori vari a correre contro il tempo per completare l’ormai celeberrimo progetto di legge sulla violenza di genere.
Parlando del riconoscimento anagrafico delle coppie di fatto a Padova l’Osservatore Romano ha commentato che “è stucchevole che si presentino queste iniziative come risposte ad una società caratterizzata da convivenze eterosessuali quando i promotori di queste iniziative sono quasi sempre i rappresentanti (l’oramai leggendario Alesandro Zan – nota mia, si capisce) piuttosto delle esigenze delle […]
Sergio Graziosi mi segnala questo sondaggio di Repubblica. 64 italiani su 100 pensano che i medici dovrebbero esaudire la richiesta di Piergiorgio Welby di staccare le macchine che lo legano, contro la sua stessa volontà, alla sua vita. Anche tra i cattolici praticanti 50 sono con Welby, 28 contrari, 22 senza opinione. Non sono stupito: […]