La differenza è che Sciltian dice cose giuste, Ferrara no: a Ferrara è riconosciuta la libertà di essere obeso, e con il suo vizio di gola è lasciato libero di gravare potenzialmente di più di un normotipo sulla sanità pubblica. Al gay la libertà di unirsi civilmente non è riconosciuta, nonostante anche con i Dico graverebbe sulle casse statali meno di uno che è sposato. La libertà di espressione Ferrara la usa per discriminare chi è già discriminato, Sicltian per discriminare chi non è discriminato.
Ferrara: “lei è ignorante (a Sabina Guzzanti ndr) e siccome mi ha dato del ciccione e pure un pò razzista…”
Guzzanti: “sei arrogante e prepotente, è uno scandalo che in italia possa parlare solo la gente come te…la gene sta male quando ti vede in tv”
Vabbè, ora non esageriamo. Prima o poi troverò i documenti che assicurano che Neroinchiostro è mio parente. 🙂
Io ho usato la chiave del grottesco. Se una persona corpulenta – categoria che è socialmente discriminata, se ci pensate, ma indubbiamente anche peccatrice, per chi crede nei peccati – che si definisce con l’ossimoro “ateo devoto”, dice male di un’altra categoria socialmente discriminata dicendo che sono “peccatori” e “contro natura”, ci sta tutto che perisca della sua stessa spada.
In parole più semplici: al corpulento che dice “finocchio” in Tv, io rispondo “ciccione!” sul blog, rendendo plastico il fatto che se io sbaglio, lui sbaglia pure e per primo.
Il tutto, ricordiamocelo, detto di una persona che per parlar male del documentarista americano Michael Moore lo definì “un ciccione orrendo”.
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
7 risposte a “Ciccione”
La differenza è che Sciltian dice cose giuste, Ferrara no: a Ferrara è riconosciuta la libertà di essere obeso, e con il suo vizio di gola è lasciato libero di gravare potenzialmente di più di un normotipo sulla sanità pubblica. Al gay la libertà di unirsi civilmente non è riconosciuta, nonostante anche con i Dico graverebbe sulle casse statali meno di uno che è sposato. La libertà di espressione Ferrara la usa per discriminare chi è già discriminato, Sicltian per discriminare chi non è discriminato.
Ferrara: “lei è ignorante (a Sabina Guzzanti ndr) e siccome mi ha dato del ciccione e pure un pò razzista…”
Guzzanti: “sei arrogante e prepotente, è uno scandalo che in italia possa parlare solo la gente come te…la gene sta male quando ti vede in tv”
Il problema è che Ferrara non è uno smodato peccatore dei Gola.
E’ grasso a prescindere. E quindi come la mettiamo?
Sì, Sciltian è straordinario…
Vabbè, ora non esageriamo. Prima o poi troverò i documenti che assicurano che Neroinchiostro è mio parente. 🙂
Io ho usato la chiave del grottesco. Se una persona corpulenta – categoria che è socialmente discriminata, se ci pensate, ma indubbiamente anche peccatrice, per chi crede nei peccati – che si definisce con l’ossimoro “ateo devoto”, dice male di un’altra categoria socialmente discriminata dicendo che sono “peccatori” e “contro natura”, ci sta tutto che perisca della sua stessa spada.
In parole più semplici: al corpulento che dice “finocchio” in Tv, io rispondo “ciccione!” sul blog, rendendo plastico il fatto che se io sbaglio, lui sbaglia pure e per primo.
Il tutto, ricordiamocelo, detto di una persona che per parlar male del documentarista americano Michael Moore lo definì “un ciccione orrendo”.
Noblesse oblige.
Bravo Sciltian 🙂
Geniale.
Ferrara è grasso.
E fa anche le puzzette.