24 Febbraio 2007

12 a 1

Diario

Non abbiamo abrogato nessuna delle leggi-vergogna di Berlusconi in nove mesi e non lo faremo nei prossimi mesi, dato che non c’è traccia di tale nobile intento nei dodici punti programmatici.
In compenso siamo pronti ad imbarcare uno che quelle leggi le ha votate tutte.

24 risposte a “12 a 1”

  1. Gabriele ha detto:

    Sì, così come non c’è traccia dei DiCo e nemmeno di qualcosa che possa dirsi di sinistra.

  2. Davide ha detto:

    ma perchè scusate…il governo prodi è mai stato un governo di sinistra?…nn sarebbe mai caduto sull’afghanistan se lo fosse stato…

  3. Claudio ha detto:

    povero illuso chi pensava che l’Italia potesse dotarsi di uno striminzito provvedimento per il riconoscimento delle unioni di fatto
    la scelta strategica della sinistra va in direzione conformista e ecumenica…
    mai come ora mi pare di essere così estraneo e distante da questo regno feudale, fatto di tanti piccoli privilegi e di fantasmi che non usciranno mai di scena

  4. Stefano ha detto:

    Unioni di fatto, Tav, Vicenza, Libano, totale deferenza nei confronti del Vaticano… se il presidente del consiglio avesse una villa ad Arcore, non cambierebbe nulla.
    Poi, per la miseria, Follini, Mastella, Cicciobello Rutello… manca solo Casini (aspettate…) e la nuova DC è servita.
    L’unico aspetto positivo di tutta la faccenda è che Rotondi resterà in parlamento. Oh, a me fa sempre così ridere! E’ fantastico!

  5. Paolo ha detto:

    Hanno svenduto i DICO – forse l’unica cosa laica e di sinistra realizzate – per avere Follini … FOLLINI!!! mamma mia che squallore!!!
    Povero paese …

  6. max&dom ha detto:

    Ciao a tutti/e.
    Pensiero del giorno:
    meglio un governo di merda senza dico e con follini o un governo di merda senza dico e con berlusconi?
    Sono due giorni che ce lo stiamo chiedendo e non siamo ancora riusciti a darci una risposta, anche se la seconda ipotesi ci costringerebbe a scegliere l’esilio…
    S.O.S.
    Baci a tutte/i.

    Massimo&Domenico

  7. max&dom ha detto:

    Ciao a tutti/e.
    Pensiero del giorno:
    meglio un governo di merda senza dico e con follini o un governo di merda senza dico e con berlusconi?
    Sono due giorni che ce lo stiamo chiedendo e non siamo ancora riusciti a darci una risposta, anche se la seconda ipotesi ci costringerebbe a scegliere l’esilio…
    S.O.S.
    Baci a tutte/i.

    Massimo&Domenico

  8. max&dom ha detto:

    Ciao a tutti/e.
    Pensiero del giorno:
    meglio un governo di merda senza dico e con follini o un governo di merda senza dico e con berlusconi?
    Sono due giorni che ce lo stiamo chiedendo e non siamo ancora riusciti a darci una risposta, anche se la seconda ipotesi ci costringerebbe a scegliere l’esilio…
    S.O.S.
    Baci a tutte/i.

    Massimo&Domenico

  9. max&dom ha detto:

    Ciao a tutti/e.
    Pensiero del giorno:
    meglio un governo di merda senza dico e con follini o un governo di merda senza dico e con berlusconi?
    Sono due giorni che ce lo stiamo chiedendo e non siamo ancora riusciti a darci una risposta, anche se la seconda ipotesi ci costringerebbe a scegliere l’esilio…
    S.O.S.
    Baci a tutte/i.

    Massimo&Domenico

  10. Davide Martini ha detto:

    Mi fa piacere leggere sui blog di sinistra la soddisfazione: “anche se abbiamo perso qualcosa ( leggi i Dico ) è un sacrificio necessario”.
    Come al solito siamo i primi ad essere scaricati. Ma che l’ omofobia, anche se diversa da “Froci” e “Culattoni” di post-fascista sapore, serpeggiasse anche a sinistra non è una sorpresa !
    E’ come se scappando dalla città in fiamme si decidesse di scaricare un bagaglio pesante: ecco, quel bagaglio sono i gay e le lesbiche.

  11. Benny ha detto:

    la sinistra si è tagliata i piedi da sola ed adesso si sposta il governo al centro.
    sono sicuro che arriverà solo alla prossima primavera e poi nuove elezioni,
    servirà a preparare i partiti alla nuova campagna elettorale

  12. Heraclitus ha detto:

    Non solo non c’è traccia di quel nobile intento nei dodici comandamenti ma si è anche perso ogni riferimento ai Dico che si trasformano ormai in un triste Dicevo e in un assai dubbio Dirò. I dodici comandamenti: deve essere questo che ha attratto un cattolico come Follini.

  13. paulo ha detto:

    Da inguaribile ottimista, provo a dare la mia spiegazione: quei dodici punti sono i punti su cui Prodi sapeva che ci sarebbero stato problemi, per via delle numerose posizioni critiche e scettiche. Non c’è quasi nulla veramente di sinistra perché sulle questioni veramente di sinistra Prodi non torverà lo zoccolo duro della sinistra più integerrima a remargli contro, no?

    In questa ottica, provate a vederla in quest’altro modo: i Dico non sono vincolanti, quindi la destra saprà che schierarsi contro non farà cadere un bel niente. A sinistra, tolti Mastella e alcuni (pochissimi per la verità) della Margherita, gli altri non sono contrari al disegno di legge.

    Nel computo totale io non escludo che i Dico possano trovare quella maggioranza con qualche appoggio di qualche vero liberale a destra: ce ne stanno pochi, ma non dimentichiamo che sulla fecondazione assistita alcuni di FI votarono contro molti articoli della legge 40. Per esempio alcune donne parlamentari schierate col centrodestra potrebbero dare quel piccolissimo contributo sufficiente a ricostituire la maggioranza numerica. E Grillini afferma che ci sono anche gay non dichiarati a destra: questi si sentirebbero liberi da vincoli di partito.

    Di certo nessuno a destra penserà che metterà in difficoltà Prodi con l’opposizione ai Dico, e così non ci saranno argomenti politici a condizionare il voto.

    Sono troppo ottimista?

  14. Disorder ha detto:

    Sulle leggi vergogna: ma secondo voi i D’Alema e i mastelliani avrebbero sostenuto la loro abrogazione?
    Le leggi vergogna resteranno al loro posto, ma si sapeva anche prima: quando mai se ne è parlato, dopo le elezioni? Anche la riforma sulla tv mi pare lontana dall’approvazione.

    L’unica novità partorita da questa crisi, con l’imbarco idi Follini (e ofrse qualche altr ocattolico sottobanco) è l’abbandono di ogni (timida) iniziativa sui diritti civili.

  15. Disorder ha detto:

    Per Schrodcat: il tuo discorso sugli eventuali dissidenti di centrodestra sui dico ci può stare (non dovendo opporsi per forza a prescindere per “andare contro Prodi”). Ma saranno davvero pochi, se ci saranno (Moroni? Biondi? Della Vedova già meno).

    E tra loro escluderei di contare i gay non dichiarati eletti con questa destra, che reputo persone i umanamente spregevoli, malate e comunque ricche sfondate e senza bisogno di alcuna tutela per se stessi.

  16. Paolo ha detto:

    La cosa peggiore e’ che su 12 punti di programma, 3 riguardano le rogne interne al governo (portavoce, incompatibilita’ di ruoli, chi puo’ parlare e chi no)
    che saranno fondamentali per 150 persone, me che per noi altri 57.000.000 sono davvero poco ma poco importanti
    E gli altri 9 punti sono quasi tutti belle parole senza sostanza

    E la rana continua a bollire

  17. Anellidifumo ha detto:

    Fa piacere vedere che alla fine arriviamo sempre alle stesse conclusioni. La prima cosa che ho notato, dei 12 punti di Prodi, è la totale assenza di quelle che io chiamo le “leggi cardine” della sinistra. Ci aggiungo anche la riforma della Legge 30. Non se ne parla per niente.

  18. paulo ha detto:

    A Paolo, tu dici che “3 riguardano le rogne interne al governo (portavoce, incompatibilita’ di ruoli, chi puo’ parlare e chi no) che saranno fondamentali per 150 persone”.

    Non so se avete mai frequentato i forum politicamente eterogenei: è pieno zeppo di gente che ha votato a sinistra con la filosofia del meno peggio e che ora è assolutamente schifata dalla ben mostrata litigiosità permanente. Per chi è di sinistra l’apparenza conta poco, ma per tante persone, facilmente condizionabili dai berlusconi di turno, conta purtroppo invece molto. Le liti continue, l’ognun dice la sua, rappresentano un danno d’immagine enorme per il governo Prodi di questi primi mesi.

    Per Disorder: tieni conto che l’arroganza del politico di destra è spesso un ruolo di immagine. Ricordo al tempo del precedente governo, Grillini in un’intervista affermare che molti parlamentari di destra, conviventi o omosessuali (o semplicemente genitori di), andavano da lui a chiedere: ma dimmi un po’, in questo tuo disegno di legge, se uno così e cosà sta con con tizio o caio così e cosà e poi …?

    Insomma, non sopravvalutiamo l’arroganza destrorsa, a volte recitano una parte, ma tengono famiglia anche loro (e non tutti sono parlamentari di lungo corso da potersi permettere di tutto).

  19. Omar Supio ha detto:

    I DICO abbandonati. Stasera a chetempochefa è venuto Gad Lerner, prodiano di ferro, che però ha detto qualcosa che mi dà da pensare: i DICO non sarebbero stati inclusi nei 12 comandamenti, in quanto non sarebbero più competenza del governo. In effetti il governo li ha già approvati e li ha spediti al parlamento come disegno di legge. Vista così. . . ! Paulo, l’ottimista sei tu: Come la vedi?

  20. MICHELE METTA ha detto:

    PER RIFLETTERE SUI 12 PUNTI, SULLE NOSTRE DECISIONI DI POLITICA ESTERA, SUGLI STATI UNITI, E SULLA BASE DI VICENZA (preso dal sito de La Repubblica):

    OSLO – Gli Stati Uniti non intendono rinunciare alle bombe a grappolo, e respingono la proposta di metterle al bando dal 2008, così come chiesto oggi a Oslo da 46 Paesi di tutto il mondo. Lo ha ribadito il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Sean McCormack: Washington “conferma che queste munizioni continueranno a far parte dell’arsenale statunitense e saranno usate rispettando appropriate regole di ingaggio”.

    La Conferenza internazionale per la messa al bando delle cosiddette “cluster bomb”, le munizioni a grappolo, si è chiusa venerdì 23 dopo due giorni di lavoro, sotto gli auspici di sei agenzie delle Nazioni Unite e di almeno 50 organizzazioni della società civile di tutto il mondo. All’incontro hanno partecipato delegazioni ufficiali di 48 Paesi, impegnate nella stesura di un nuovo trattato che dovrà essere pronto entro il 2008.

    Il ministro degli Esteri norvegese, Jonas Gahr Stoere, nell’aprire i lavori si era detto fiducioso di raggiungere l’obiettivo “condiviso” di vietare “finalmente” l’uso di questi ordigni che causano “sofferenze inaccettabili” alle popolazioni civili. Si tratta di ordigni che, nell’impatto al suolo, disseminano centinaia di munizioni più piccole: molte restano inesplose nel terreno, pronte a scoppiare quando urtate inavvertitamente. I rapporti delle principali organizzazioni umanitarie mostrano come che il maggior numero di vittime di questi ordigni è tra la popolazione civile, soprattutto tra i bambini.

    Le conseguenze di queste munizioni, ricorda la ‘Cluster Munition Coalition (Cmc)’, sono visibili in molti Paesi teatro anche di recenti conflitti: Afghanistan, Kosovo, Libano, Iraq. Nonostante molti Paesi – Gran Bretagna, Stati Uniti, Russia, India, Cina, Canada e Francia – abbiano ancora questi ordigni nei loro arsenali, il consenso attorno a una moratoria sulle bombe a grappolo è cresciuto nel corso dell’ultimo anno. Il Belgio è stato il primo Paese a metterle al bando, seguito dalla Norvegia cui va il merito di avere promosso un’iniziativa internazionale per arrivare a una moratoria.

    Ma alla riunione di Oslo non hanno preso parte gli Stati Uniti, una scelta dovuta al fatto che Washington ritiene che sia un’altra la sede adeguata per la trattativa. McCormack ha spiegato che gli Usa si stanno già muovendo con altre iniziative, e ha sottolineato che la sede che Washington ritiene più adatta al negoziato è la “Convention on Certain Conventional Weapons”, che ha già messo a punto un trattato sottoposto dall’amministrazione Bush al Senato.

  21. Marlène ha detto:

    Ho scritto una mail a Fabio Fazio chidedendogli di invitare Ivan alla su atrasmissione “Che tempo che fa”. Stasera Gad Lerner parlava molto di tutti i “perpetui” nostrani e della sua convinta decisione di ritirarsi a sessant’anni…beh! allora se vogliono parlare di questo,si confrontino con chi ha sempre sostenuto per primo questa punto di vista!
    Marlène Schneider

  22. paulo ha detto:

    Ad Omar Supio: a dire la verità la vedo che se anche il disegno sui Dico non fosse stato pronto e nemmeno discusso, comunque Prodi non avrebbe incluso i Dico tra i punti vincolanti, e spiego perché.

    Dai più materie come queste (civili e di coscienza e non istituzionali, politiche o economiche) sono considerate materie parlamentari, tanto che alcuni a destra hanno persino protetstano che il disegno fosse stato fatto, ritenendo che il Governo non c’entrasse niente. Allora Prodi, che ha puntato i piedi in quanto capo del Governo ed esclusivamente nell’ottica del reincarico o conferma di incarico, e non come sovrano della coalizione elettorale, non poteva vincolare il madato governativo ad una materia considerata, da quasi tutti, parlamentare.

    Detto ciò è chiaro che i parlamentari dell’Unione, considerando che hanno sottoscritto un programma, dovrebbero lo stesso sentirsi vincolati verso gli elettori e il mandato elettorale ricevuto. Ma non è Prodi a poterli mettere in riga, se non suggerendo come capo di coalizione l’azione dovuta, ma non obbligando ad un determinato corso.

    Come responsabile del programma, sicuramente è chiamato ad una “moral suasion” determinata e coerente sui Dico, ma non a imporli come capo di Governo. I dodici punti riguardano il funzionamento della cosa pubblica (in termini prevalentemente economici), la politica estera, la politica di governo, e il Governo stesso, materie appunto … governative (per fare un esempio, Prodi non si può presentare all’Onu, negli States o in Ue spiegando una posizione governativa che non è nemmeno sua ma di qualche dissidente).

  23. Lorenzo -Torino ha detto:

    Sono d’accordo con paulo per quel che riguarda la questione dei Dico. Chissà che il dibattito parlamentare sui Dico non possa riservare qualche sorpresa ed apportare qualche miglioria di quel testo legislativo così “stitico” raccogliendo anche l’apporto di chi anche nel centro-destra dissente dalla presa di posizione di facciata della propria coalizione? Sono troppo ottimista? Questo a prescindere dai miei “desiderata”, perché vorrei che quel testo fosse cancellato e riscritto da capo, separando la questione delle coppie di fatto da quella dei diritti civili uguali per tutti (matrimonio civile in testa!). Se però la politica è “non solum sed etiam” l’arte del possibile- e nel nostro paese lo è all’ennesima potenza – , meglio l’uovo oggi che la gallina domani. E a proposito dei 12 punti, al di là del riferimento al contenuto, sono la prova tangibile che i programmoni infiniti non servono alla resa dei conti a rendere coesa una coalizione così eterogenea. Alla fine Prodi è stato costretto dai fatti a focalizzare l’azione di governo attorno a pochi punti fondamentali e vincolanti. Il programma sottoscritto dall’Unione, pur rimanendo lo sfondo di riferimento, mi sembra che stia diventando sempre più carta straccia e l’ampiezza del documento mi pare soltanto funzionale alla moltiplicazione delle interpretazioni e del dissenso fine a sé stesso. Ti ricordi Ivan la vicenda che portò alla stesura delle “canzoni”? Ancora una volta i fatti dimostrano che avevi ragione tu nel sostenere che pochi punti programmatici chiari uniti ad una visione politica chiara e lungimirante sono funzionali ad una leadership forte e ad una comunicazione politica degna di questo nome. I fatti dimostrano ancora una volta che tu, Ivan,in quell’occasione avevi ragione e metterti sotto pressione per la stesura di quei punti programmatici fu un errore. Mi rammarico di non aver sostenuto in quel momento in maniera sufficientemente ferma la tua posizione e di aver concesso troppo spazio a chi si abbandonava al feticismo dei programmi enciclopedici. E aggiungo questo: nel nostro paese il numero delle pagine del programma dell’Unione è direttamente proporzionale al numero dei partitini che la sostengono e al tasso della loro litigiosità.

  24. Sam ha detto:

    http://041c2436fe545e1d0f56d6a4c184ab9b-t.er4gh345.info 041c2436fe545e1d0f56d6a4c184ab9b [url]http://041c2436fe545e1d0f56d6a4c184ab9b-b1.er4gh345.info[/url] [url=http://041c2436fe545e1d0f56d6a4c184ab9b-b2.er4gh345.info]041c2436fe545e1d0f56d6a4c184ab9b[/url] [u]http://041c2436fe545e1d0f56d6a4c184ab9b-b3.er4gh345.info[/u] 70d814e4d5162a7924989b51e33b4a10