21 Giugno 2007

E se domani

Diario

….ma iMille non sono certo nati avendo come obiettivo l’elezione di questo o quel segretario del Partito Democratico.
Che sia Veltroni (che pure mi piace molto, e non si capisce perché non faccia già quel mestiere da almeno due anni) o un altro, qui il problema è un altro, il problema è l’Italia.

12 risposte a “E se domani”

  1. Guido ha detto:

    Il problema è che il leader non può nulla se non si scardina il sistema.
    Non bisogna prendere ad esempio la destra. Berlosconi è uno degli uomini più ricchi del mondo.
    A sinistra il leader è un fantoccio, specie uno che ha grosse chanches si perdere le elezioni.
    E poi altri due anni, il Paese non regge.
    Io sono ferroviere e non ci lasciano nemmeno riparare la rete (figurati ampliarla!).
    So di per certo che non si stanno più restaurando i monumenti.
    Non so che stanno facendo con acqua, strade, ed energia. Ma non vedo ragione perchè si comportino diversamente.
    iMille sta peccando di evanescenza.
    Ivan, ci stai mica facendo fare da imbianchini per sepolcri edificati dall’Opus Dei?
    Ed ora che rischio di perdere il mio sindaco per mettere su un capo imbianchino sono ancora meno felice.
    Io sto spingendo, ma una vocina mi dice che nel PD dovevamo entrarci prima oppure dovremmo entrarci in un secondo tempo dopo aver iniziato a creare un Pertito che abbia avviato quei cambiamenti che i dinosauri vogliono evitare.
    Bisogna costruire dal basso perchè il basso è sano ed è anche forte.
    Guido

  2. Filippo ha detto:

    Direi che l’accusa di imbiachinaggio dell’Opus Dei di Guido e’ quantomeno ingiusta. Il tenore del post del messaggio mi pare dimostrarlo senza paura di smentite.
    Su Veltroni io sono molto scettico. Nessun dubbio sulla persona, ma se iMille dovesse supportare la candidatura di Veltroni, ho il sospetto che molti vedrebbero questo supporto come l’entrare dei iMille nella lottizzazione di bottega del centrosinistra. E la successiva diaspora dei giovani delusi (per l’ultima volta prima di ritirarsi definitivamente dalla politica) farebbe appassire iMille in men che non si dica, e con iMille si appassirebbe definitivamente anche la giovane Italia. Molti si sono uniti con rinnovato entusiasmo politico a iMille, non credo che tali molti troverebbero le logiche di supporto/appoggio a Veltroni cosi’ entusiasmanti da voler proseguire la cavalcata con iMille. Come hai sottolineato anche tu, Ivan, questo e’ un problema di coscienza dell’Italia intera, non di spartizione di voti nella conta per il capomastro.

  3. L'altro Filippo ha detto:

    Veltroni vale, chiaro.
    Dovrebbe stare lui a Palazzo Chigi in questo momento.
    Quale sarebbe Il rischio di una sua nomina nel PD inqeusto momento?
    Sarebbe una elezioni consensuale e condivisa.
    Calvacherebbe le tensioni e le divisioni.
    Ed alla fine tutti i perpetui si allinerebbero felci e contenti,
    e non cambierebbe nulla.
    Tutti rimarebbero li’ al loro posto.
    ‘O Gattopardo insomma.
    (Non lui ma il partito)

  4. L'altro Filippo ha detto:

    Veltroni vale, chiaro.
    Dovrebbe stare lui a Palazzo Chigi in questo momento.
    Quale sarebbe Il rischio di una sua nomina nel PD inqeusto momento?
    Sarebbe una elezioni consensuale e condivisa.
    Calvacherebbe le tensioni e le divisioni.
    Ed alla fine tutti i perpetui si allinerebbero felci e contenti,
    e non cambierebbe nulla.
    Tutti rimarebbero li’ al loro posto.
    ‘O Gattopardo insomma.
    (Non lui ma il partito)

  5. L'altro Filippo ha detto:

    Veltroni vale, chiaro.
    Dovrebbe stare lui a Palazzo Chigi in questo momento.
    Quale sarebbe Il rischio di una sua nomina nel PD inqeusto momento?
    Sarebbe una elezioni consensuale e condivisa.
    Calvacherebbe le tensioni e le divisioni.
    Ed alla fine tutti i perpetui si allinerebbero felci e contenti,
    e non cambierebbe nulla.
    Tutti rimarebbero li’ al loro posto.
    ‘O Gattopardo insomma.
    (Non lui ma il partito)

  6. L'altro Filippo ha detto:

    Veltroni vale, chiaro.
    Dovrebbe stare lui a Palazzo Chigi in questo momento.
    Quale sarebbe Il rischio di una sua nomina nel PD inqeusto momento?
    Sarebbe una elezioni consensuale e condivisa.
    Calvacherebbe le tensioni e le divisioni.
    Ed alla fine tutti i perpetui si allinerebbero felci e contenti,
    e non cambierebbe nulla.
    Tutti rimarebbero li’ al loro posto.
    ‘O Gattopardo insomma.
    (Non lui ma il partito)

  7. Robby ha detto:

    io personalmente a Veltroni non credo PER NULLA… sarà bravo (?) ma mi sembra MOLTO allineato con i dinosauri che circolano nei palazzi e che hanno già disegnato la struttura del partito democratico.
    Hai ragione… il problema è l’Italia, per questo mi insospettisco quando a proposito del PD sento parlare solo in termini di “saggi”, “i 45”, “il leader” e tanta, tanta fuffa….
    Spero vivamente che le voci “dei 1000” siano ascoltate e si riesca a dare un’impronta diversa a questo progetto, perchè ora come ora, se così proseguirà… devo fare scorte di Maloox

  8. Guido ha detto:

    Ragazzi, io non “accuso”, io chiedo.
    Se ho un dubbio, se ho un timore, se ho un’idea, chiedo spiegazioni e rassicurazioni.
    Mi pare una cosa normale ed anche costruttiva perchè c’è tanta gente che, come me, ha gli stessi dubbi e, non so perchè, non chiede.
    Per qunto riguarda il potere dell’Opus Dei, qua a Roma è tangibile e continuamente presente.
    Altro che Massoneria!
    Qui si sta parlando di una società segreta (gli archivi ci sono ma sono depositati in Vaticano) che fa riferimento ad uno stato straniero il quale ha parecchi interessi contrastanti ai miei ed a quelli delle persone a cui tengo.
    Si tratta, di una società che plasma i suoi quadri prendendoli in giovane età che fa politica e fa lobby.
    Ora, rappresentanti coperti e scoperti di questa società sono presenti ed influiscono pesantemenete in un partito di cui mi si chiede di far parte. Ed io ho dei dubbi.
    Mi paiono dubbi sacrosanti e suffragati da raioni pratiche che invito tutti a prendere in seria considerazione.
    Guido

  9. NIcola ha detto:

    Segnalo anche qui una perla scovata sul benemerito youtube.
    2006, vigilia delle comunali di Roma.
    Veltroni, ospite di Fazio, annuncia che si ritirerà dalla politica al termine del secondo mandato.
    http://www.youtube.com/watch?v=00NnrX7_VyU
    “Ne parleremo tra cinque anni, si vedrà fra cinque anni se sarà vero o no”.
    🙂
    Nicola

  10. wile ha detto:

    gia doveva andare in Africa, se non ricordo male…

  11. manfredi ha detto:

    Temevo che “iMille” potessero diventare la valvola di sfogo di frustrazioni e qualunquismi.
    “iMille” servono a questo? Solo a svecchiare anagraficamente la rappresentanza o a contribuire affinchè il PD abbia contenuti e progetti?
    Veltroni non va bene….. eggià….. bisogna ascoltare la “base”…..e se la base ragiona con la pancia e non con la testa?
    A leggere certi commenti mi sembra di rivivere una scena di Ecce Bombo.
    Ma che siamo in un film di Alberto Sordi?

  12. wile ha detto:

    Io comincerei ad usare il termine qualunquismo a proposito… il Fronte dell’Uomo Qualunque avrebbe molto da insegnarci.