7 Novembre 2007

Il nuovo esecutivo

Diario

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Sempre dal fine settimana: Veltroni ha nominato l’esecutivo del Partito. 17 persone per lo più sconosciute al grande pubblico, molte giovanissime per gli standard gerontocratici nazionali, con una lieve maggioranza di donne. Fassino, dopo sei anni come segretario nazionale dei DS, nel frattempo va ad occupare un ruolo prestigioso a livello internazionale di quelli che si danno normalmente agli ex premier britannici o a chi ha lasciato la Casa Bianca. Vuoi vedere che stiamo diventando un paese normale?

37 risposte a “Il nuovo esecutivo”

  1. Negroski ha detto:

    17
    Anche meno superstiziosi del solito!

  2. Alessandro ha detto:

    Vorrei vedere, mi piacerebbe davvero.

  3. nullo ha detto:

    con tutto il rispetto: ma come cazzo farebbe un AMERICANO a fare l’inviato UE (che sta per Unione EUROPEA) in Birmania???

  4. Ugo ha detto:

    Nullo, sei proprio sfortunato: oltre ad essere analfabeta sei pure cafone. Si vede che le disgrazie non vengono mai da sole.

  5. ciriolina ha detto:

    I nominati:
    Goffredo Bettini: troppo famoso per scrivere i lui.
    Andrea Causin: dal sito web, 33 anni sposato con Claudia; abito a Martellago. Eletto Consigliere Regionale alle elezioni dell’aprile 2005, con la lista “Per il Veneto con Carraro” nella circoscrizione di Venezia, ottenendo ben 2672 preferenze. Attualmente amministratore delegato di una multiutility che si occupa di distribuzione di gas metano e di servizi ambientali, mentre ho dovuto lasciare, per incompatibilità, la carica di Presidente provinciale delle ACLI, che ricoprivo dal 2003. Dal 1999 al 2002 ho rivestito l’incarico di Segretario nazionale dei Giovani delle ACLI, facendo così parte della Presidenza nazionale di un’associazione che conta oltre 900.000 iscritti in tutta Italia.
    Vincenzo Cerami: nato a Roma il 2 novembre 1940 è uno scrittore e sceneggiatore italiano.
    Allievo di Pier Paolo Pasolini (morto il 2 novembre, guarda il caso) e suo aiuto regista nel film Uccellacci e uccellini, inizia scrivendo alcune sceneggiature. Si rivela nel ’76 con il romanzo Un borghese piccolo piccolo, portato al cinema da Sordi per la regia di Monicelli. Scrittore prolifico e poliedrico fra le cui opere troviamo poesie, romanzi, saggi, testi per il cinema, per il teatro e per la musica.
    Roberto Della Seta: è Presidente nazionale di Legambiente. Leader degli ecodem.
    Emanuela Giangrandi: nata a Lugo nel 1964, in provincia di Ravenna. A 21 anni entra nel Consiglio Comunale di Lugo, dove rimane per quattro legislature, fino al 2004. In questo periodo ricopre le cariche di capogruppo, di assessore, oltre che di segretaria comunale del Pds. Nel 2001 è assessore provinciale a Ravenna, incarico che riveste tuttora, con le deleghe al bilancio e programmazione.
    Maria Grazia Guida: nata nel 1954 ad Amatrice, in provincia di Rieti, ha lavorato come assistente sociale, prima come operatrice, poi come responsabile per il Comune di Milano. Per questo, è un’attenta conoscitrice del mondo dei minori, delle famiglie in difficoltà e degli anziani. Da circa un anno ricopre la carica di vice presidente del Centro Ambrosiano di Solidarietà di Milano.
    Maria Paola Merloni: nata a Roma 13 ottobre 1963, imprenditore – settore industriale (Merloni Industrie Fabriano)
    Federica Mogherini: nata a Roma il 16 giugno del 1973, viceresponsabile del dipartimento esteri dell’ex ds, in politica nel 1988, con l’iscrizione alla FGCI nella sezione di Roma Ponte Milvio…..
    Alessia Mosca: 32 anni, lavora all’Arel nel campo della ricerca. Assistente dell’On. Enrico Letta
    Andrea Orlando: Nato a La Spezia l’8 febbraio 1969. Aderisce a FGCI e nel 1989 ne diventa segretario provinciale. Nel 1990 viene eletto in Consiglio comunale e nel 1993 diventa capogruppo del PdS. Nel 1997 entra nella Giunta comunale con delega alle attività produttive poi quella all’urbanistica. Nel 1995 diventa segretario cittadino del partito e nel 2001 è nominato segretario provinciale dei Ds ed entra poi a far parte della segreteria regionale. Nel 2003 viene nominato vice responsabile nazionale dell’Organizzazione. Nel 2005 è eletto alla Direzione nazionale con la responsabilità degli Enti locali. Nel 2006 viene eletto Deputato al Parlamento.
    Annamaria Parente: nata a Napoli il 17 settembre 1960, attualmente responsabile del Coordinamento Nazionale donne della Cisl
    Laura Pennacchi: nata a Latina il 9 luglio 1948, economista e docente autrice di numerosi saggi, è stata
    parlamentare dei Ds e sottosegretario al Tesoro con Carlo Azeglio Ciampi
    Roberta Pinotti: nata a Genova il 20 maggio 1961 con una lunga esperienza negli scout, inizia la sua carriera politica negli anni Novanta come consigliere circoscrizionale con il PCI, è stata assessore alla scuola, alle politiche giovanili e alle politiche sociali della provincia di Genova, assessore alle Istituzioni scolastiche di Genova dal 1997 al 1999 e segretaria provinciale dei DS dal 1999 al 200. Viene eletta deputata nel 2001. È la prima donna a diventare presidente della commissione Difesa alla Camera
    Lapo Pistelli: nato a Firenze il 20 giugno 1964, giornalista e docente universitario, è stato eletto alla Camera nel 1996: dal 2004 è al Parlamento europeo di Strasburgo.
    Ermete Realacci: nato a Sora (Fr) il 1 maggio 1955, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, nonché presidente onorario di Legambiente.
    Giorgio Tonini: nato a Roma il 5 gennaio 1959 ha sette figli (neocatecumenale?). Giornalista. È stato eletto senatore per l’Unione ed è uno dei dodici saggi che hanno redatto il Manifesto per il Pd.
    Rosa Villecco Calipari: nata a Cosenza il 24 novembre 1958, vedova di Nicola Calipari, il funzionario del Sismi ucciso a Baghdad durante la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, è stata eletta al Senato nel 2006 nelle file dei Ds.
    Questi sono i cooptati nell’esecutivo del PD.
    Mi sembra molto sbilanciato geograficamente (troppo sudista), sbilanciato politicamente (cattolici tanti, i laici dove sono?), rappresentanza sessuale sbilanciata (mi sembra di contare 9 donne, 3 uomini omosessuali noti, 5 uomini etero).
    Non mi sembra un gruppo che porterà l’Italia fuori dal pantàno in cui è stata bloccata.

  6. Ugo ha detto:

    Un commento tanto lungo quanto inutile, quello qui sopra.
    Anni fa eravamo un popolo di 56 milioni di commissari tecnici, ora siamo un popolo di 56 milioni di segretari del P.D. A questo punto dacci la tua formazione, Ciriolina, quella che ci portera’ fuori dal pantano. Falla tu, la lista e ci sara’ qualcuno a dirti che e’ sbilanciata perche’ troppo nordista, con troppi laici, troppe lesbiche e nessuno che sappia giocare a scacchi.
    P.S. A proposito da quando in qua essere omosessuali “noti” fa categoria? E’ la notorieta’ che fa la differenza? Gli omosessuali “non noti” contano come eterosessuali?

  7. Anellidifumo ha detto:

    No Ivan, non lo state diventando.
    In un Paese normale quando un partito di maggioranza presenta un emendamento per far pagare l’ICI agli immobili COMMERCIALI della Chiesa, la maggioranza lo approva, non gli vota contro (come i senatori del PD) oppure si astiene (la Sinistra radicale).
    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2007/11/finanziaria-chiesa.shtml?uuid=594a1286-8d2b-11dc-8455-00000e251029)

  8. Anellidifumo ha detto:

    Poi scusate, ma chi sarebbero gli omosessuali “noti” in quel gruppo di cui sopra?

  9. ciriolina ha detto:

    cher ugo,
    non mi occupo di calcio ma mi interesso di politica da 30 anni. Molte delle persone nominate da Veltroni sono nate dopo di me e mi posso pemettere di dare un giudizio polico sulle scelte.
    Non è perché l’ha deciso Veltroni che le scelte sono indovinate.
    Ho messo nome, cognome, data e luogo di nascita, per evidenziare il fatto che a Nord del Lazio sono nate solo 4 persone su 19; a Nord del fiume Po, nessuna.
    Non sembra un parito un po’ troppo sudista per riconquistare il ceto produttivo concetrato fra Torino e Trieste ?
    Sui cattolici, senza offendere la sensibilità di alcuni di voi, 8 mi sembran troppi, anche perché di laici ne vedo 2 (forse solo Pennacchi e Villecco), sulla presenza omosessuale ne vedo 3 (molto noti), pertanto la rappresntanza maschile scende a 5 su 19, praticamente una specie in via di estinzione, poveretti!
    Allora, cher Ugo, Realacci insieme alla Merloni, Pistelli insieme alla Pennacchi, Mogherini insieme a Della Seta, avranno un appeal tale e delle proposte così innovative da attrarre il 40% dell’elettorato.
    Chi di speranza vive, disperato crepa, si diceva una volta nelle campagne.
    P.S. per omosessuale “noto” intendo noto nell’ambiente politico e nell’ambiente gay.
    Ciao Ugo.

  10. Ugo ha detto:

    Ciriolina, ora che sono passati trent’anni da quando ti occupi di politica direi che sarebbe ora per te di andare definitivamente in pensione, di metterti a fare un pochino la maglia per i tuoi nipotini e lasciare spazio a chi vive nel presente. Di sessantenni e di settantenni ne abbiamo già abbastanza sul groppone, da Prodi in giù, da dover gestire pure te.
    Ma dove lo hai letto che i gay non sono maschi? Su qualche libro di Liala? L’orientamento sessuale non ha a che fare un beato cappero con il genere. Se uno è maschio non è che diventa meno maschio perché va a letto con altri maschi. Hai veramente la testa un po’ confusa, mia cara. I maschi sono e restano il 50% di questa compagine, e con chi vadano a letto sono cazzacci loro. Nessuno ha inquisito circa l’orientamento sessuale delle signore prescelte da Veltroni. Magari ci sono tre lesbiche e quindi siamo pari.
    A me pare una conquista di civiltà che ci siano un 50% di uomini e di donne (indipendentemente dal loro orientamento sessuale) nell’organo direttivo di un partito e che i vari D’Alema, Fassino, Amato, Violante e compagnia bella si siano tolti finalmente dalle scatole.
    Quanto ai luoghi di nascita, la tua valutazione è degna dell’apartheid sudafricano. Nordisti di qua, e sudisti di là: ma da dove vieni? Sei sicura di non aver sbagliato partito? Guarda che a Forza Nuova le iscrizioni sono ancora aperte….

  11. Anellidifumo ha detto:

    Ciriolina, hai scritto:
    “sulla presenza omosessuale ne vedo 3 (molto noti), pertanto la rappresntanza maschile scende a 5 su 19, praticamente una specie in via di estinzione, poveretti!”
    Devi proprio farti curare, ma da uno bravo. Smettila di occuparti di politica, come dici tu, perché è davvero venuto il tempo di occuparti della tua mente e della tua psiche. Solo Hitler sosteneva che gli omosessuali non fossero uomini. Già Goebbles, che era omosessuale, non lo sosteneva più. Quindi sei leggermente più a destra di Goebbles, sul tema.

  12. giovanni masetti ha detto:

    Ciriolina, sei venuta nel Bronx a urlare “N*gri di m….” perchè animata dal disperato bisogno di farti picchiare?

  13. ciriolina ha detto:

    Dal sito anellidifumo: Woody Allen “Non ho un barlume di simpatia per chi parla dal punto di vista del culto organizzato. Le religioni non sono altro che corporation. Strumenti di potere politico e finanziario senza relazione con il Dio che professano di servire. Si travestono con costumi bislacchi, per dispensare precetti e causare guerre. […] Non ho allevato nessuno dei miei figli secondo le tradizioni ebraiche e non so neppure quando cadono le feste. Sono un antisemita? No. Penso solo che il mondo sarebbe assai migliore senza religione”.
    Infatti sto osservando in maniera laica quanto accade nel PD. Non ritengo Veltroni un dio, rispetto gli omosessuali, che fanno categoria a sé, non parlo di terzo sesso, parlo di categoria politica. Non vanno confusi con uomini e donne eterosessuali, proprio come vogliono loro, non essere confusi, perchè più intelligenti della media, lo so bene.
    Sulle simpatie nazi la prego di controllare in casa sua, sono sempre stata democratica, socialista e libertaria, mai comunista, come invece tanta gente riciclata nel PD.
    Fra nazi e staliniani, a suo tempo, non so chi si sia “divertito” di più con le minoranze.

  14. ciriolina ha detto:

    si scrive Goebbels (conoscendolo bene, secondo il vostro pensiero liberale).

  15. Ugo ha detto:

    Gli omosessuali non vanno confusi con uomini e donne eterosessuali? Ciriolina, piu’ parli e piu’ ti incarti in nelle tue enormi cazzate di stampo eugenetico nazista. Stai zitta, ma zitta zitta, che e’ meglio.

  16. ciriolina ha detto:

    alcuni di voi soffrono della sindrome di stoccolma

  17. alessandro ha detto:

    Sindrome di Stoccolma? Ossia: “sequestrati” dai gay tipo Scalpha, ora solidarizzano con loro? 😀
    Ci sei o ci fai?

  18. ciriolina ha detto:

    un dialogo pacato.
    Esordio: Un commento tanto lungo quanto inutile
    seconda parte: ora che sono passati trent’anni da quando ti occupi di politica direi che sarebbe ora ….
    Guarda che a Forza Nuova le iscrizioni sono ancora aperte….
    terza parte: sei leggermente più a destra di Goebbles
    quarta parte: sei venuta nel Bronx a urlare “N*gri di m….” perchè animata dal disperato bisogno di farti picchiare?
    quinta parte: Stai zitta, ma zitta zitta, che e’ meglio
    sesta parte: Ci sei o ci fai?
    NOBLESSE OBLIGE. Che partito di signoroni.

  19. alessandro ha detto:

    Ok, ritiro il “ci sei o ci fai”, ma tu mi spieghi in cosa consisterebbe la sindrome di Stoccolma dei frequentatori di questo sito. Senza contare che anche tu non sei esattamente esente da colpe, visto il modo in cui parli degli omosessuali.

  20. ciriolina ha detto:

    da Wikipedia:
    La sindrome di Stoccolma è una condizione psicologica nella quale una persona vittima di un sequestro può manifestare sentimenti positivi (in alcuni casi anche fino all’innamoramento) nei confronti del proprio rapitore.
    Viene talvolta citata anche in riferimento ad altre situazioni simili, quali le violenze sulle donne o gli abusi sui minori e tra i sopravvissuti dei campi di concentramento.
    Alcuni “scrittori” mi sembrano vittime di questa sindrome.
    Null’altro. Niente retropensieri.

  21. alessandro ha detto:

    Lo so cos’è la sindrome di Stoccolma, per questo mi sono un po’ inalberato. Infatti, applicando la tua immagine al nostro contesto ne risulterebbe ciò che segue: Visto che sei stata accusata di omofobia e che sei sul sito di un omosessuale, se ne dovrebbe dedurre (scusami, io ce li ho, i retropensieri) che chi ti ha accusato di omofobia sarebbe “vittima di un sequestro” da parte di Scalpha e manifesta ingiusticati sentimenti positivi nei suoi confronti che lo spingono a difenderlo (pars pro toto: difendere lui per difendere i gay) contro di te. Siccome non voglio credere che questo sia ciò che volevi dire davvero, ti chiederei di puntualizzare. Grazie.

  22. Angelo ha detto:

    Ma invece di parlare di questo bellissimo esecutivo, così politicamente corretto quanto calato dall’alto, perché non si parla del VERO atto politico di Veltroni, la sparata razzista nei confronti dei romeni?
    Un saluto,
    Angelo

  23. Filippo ha detto:

    mio Dio, ma non si stava parlando dell’esecutivo di Veltroni?

  24. ciriolina ha detto:

    sui romeni mr Veltroni ha detto cose più che giuste. Solo con un po’ di ritardo. Un deputato di Rifondazione in una recente intervista a Repubblica, dà ragione agli italiani residenti. La sua conclusione è che se i signori deputati vivessero nelle periferie romane conoscerebbero meglio la realtà sociale.
    Razzismo? Pretendere il rispetto della legge è razzismo?
    In Tv una zingara ha candidamente dichiarato che ruba dall’età di 9 anni, ma non ha mai ammazzato nessuno! E che è una nota di merito?

  25. Angelo ha detto:

    Nel post c’è scritto “esecutivo del Partito”, Filippo scrive “esecutivo di Veltroni”.
    Mi sembra che in questo lapsus ci sia la questione della faccenda.
    Da quando in qua il leader sceglie tutto l’esecutivo di un partito?
    Cmq sì, si stava parlando dell’esecutivo del Pd, ma perché bisogna parlare solo delle cose positive (o presunte tali)? Ivan e i frequentatori di questo blog hanno sempre avuto caro il tema della discriminazione, e non solo quella relativa all’orientamento sessuale. Veltroni ha preso una cantonata, ha fatto dichiarazioni discriminatorie piuttosto gravi, e secondo me questo blog ne potrebbe parlare.
    IVAN BATTI UN COLPO!
    Un saluto,
    Angelo

  26. Fabio ha detto:

    PD: VELTRONI NOMINA PRIMI RUOLI-CHIAVE DEL PARTITO
    Goffredo Bettini sara’ il coordinatore della fase costituente del Pd. Roberto Roscani e Piero Martino sono, rispettivamente, portavoce del segretario e capo ufficio stampa del partito. Vinicio Peluffo e Antonello Giacomelli sono stati nominati da Veltroni e Franceschini a capo delle proprie segreterie politiche e, in quanto tali, parteciperanno ai lavori dell’esecutivo. Infine, Alberto Losacco sara’ direttore della struttura nazionale del Pd. Questi i primi incarichi-chiave assegnati oggi dal segretario del Pd, Walter Veltroni, nel corso della prima riunione dell’esecutivo, che si e’ svolta successivamente all’inaugurazione della sede del partito.
    (http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2672679.html?ref=hpsbdx2)
    Ovviamente, nei cosiddetti ruoli-chiave tutti uomini.
    Attendiamo ora con impazienza lo Statuto octroyée, il Manifesto dei valori octroyée e il Codice Etico octroyée. Che saranno, ovviamente, plebisc… ehm… approvati dalle Commissioni Cosmetiche. Le tre Carte verranno poi esposte, con lo sfondo telegenico di un prato verde, alla folla dei 3000 Costituenti, per l’applauso finale.

  27. ciriolina ha detto:

    COSTITUZIONE OCTROYÉE
    (o ottriata). Documento che definisce i principi fondamentali dell’ordinamento di uno stato, la cui emanazione, a differenza della costituzione che è espressione di un’assemblea costituente sovrana, secondo il modello stabilito dalle rivoluzioni americana e francese, è direttamente dipendente dalla volontà e dall’autorità del re, identificandone in tal modo il carattere concessivo e limitato. Dopo la fine del periodo napoleonico, la carta costituzionale di Luigi XVIII (1814) confermò alcuni dei diritti acquisiti dal popolo francese nel corso dell’esperienza rivoluzionaria ma ne sancì al tempo stesso la natura di concessione (octroyée), ponendo un forte accento sul rapporto diretto tra sovrano e sudditi. Questo carattere fu confermato anche nella Charte di Luigi Filippo d’Orléans del 1830, conseguente alla rivoluzione di luglio, nonostante un’impronta più marcatamente segnata in senso liberale. Nell’Italia della prima metà dell’Ottocento l’esempio più celebre di carta costituzionale octroyée fu lo Statuto albertino emanato da Carlo Alberto di Savoia l’8 febbraio 1848.

  28. ciriolina ha detto:

    per Fabio: questa è l’ultima interpretazione della regole in un partito “democratico” in Italia. Octroyèe.

  29. Francesco ha detto:

    Senza offendere nessuno, un omosessuale è un maschio. Non mi sembra valga la pena di dicutere oltre. In ogni caso la politica non la si fa con i mazzi di carte ( quanti cuori, quante picche, quanti uomini, quanti del nord). Chi dice queste cose è convinto che sol perchè ci siano x donne, le donne si riconosceranno piú o meno nel PD. Questa convinzione è la ragione x cui la sinistra perde le elezioni spesso. A destra si propongono idee che non condivido, ma senza tutte queste sciocchezze politically correct.
    L’esecutivo è proprio di Veltroni, non del PD. Diciamoci le cose come stanno. L’elettore di sx vorrebbe vedere a sx un capo riconosciuto ed indiscusso come Berlusconi sta alla destra. Non la confusione anarcoide che ci sorbiamo tutti i giorni. In questa ottica non vedo nulla di male nelle decisioni dall’alto senza alcuna finzione di una collegialità che troppo spesso diventa solo la scusa x fare confusione.
    Al timone non puó esserci che una persona sola. Altrimenti non si va da nessuna parte.
    Se non ci piacerà voteremo qualcun’altro.
    E’ invece nteressante chi Veltroni abbia cooptato x capire, meglio dei suoi proclami sincretistici ed ossimorici, quale sarebbe la sua direzione preferita…
    Mi fa piacere che ci sia una 32enne che lavora nella ricerca. Ma si, sicuramente non c’è nessun laicista. Che dire, vedremo…

  30. Angelo ha detto:

    ok, io non sono andato alle primarie del partito democratico, sono andato alle primarie di Veltroni, ho votato la claque di Veltroni, avrò il creato il PV con l’esecutivo di Veltroni, avrò un berlusconi a sinistra.
    Sarò allora liberissimo di votare un altro partito.
    Se dovevo votare un altro partito mi risparmiavo la fatica di credere alle primarie e andare a votare.
    Se dovevano stare lì solo per bellezza mi sa che i delegati, soprattutto quelli che si devono spostare da Mosca, restavano a casa loro.
    Mi sembra che tra la “confusione anarcoide” di oggi ed un partito del capo ci siano una serie infinita di vie di mezzo, tutte preferibili. Secondo me non è ancora troppo tardi per portare un po’ di democrazia interna in questo nuovo partito. Bisogna volerlo, però.
    Un saluto,
    Angelo

  31. Francesco ha detto:

    Ma infatti io alle primarie non ci sono mica andato…

  32. Anellidifumo ha detto:

    Vabbè, lascio perdere la poveraccia Ciriolina perché da sola è riuscita a far di peggio. Dico solo che naturalmente gli omosessuali non sono *per niente* né più intelligenti né più sensibili degli eterosessuali. Le puttanate eugenetiche restano puttanate eugenetiche in ogni verso le si voglia leggere. Dico anche che io NON sono nel PD, e me ne guardo bene.
    Sull’esecutivo di Veltroni: nomi per lo più poco noti (con varie eccezioni) che per lo più possono perfino starmi bene, ma avete il solito problema: è una lista ottraiata, così come la struttura del partito (le 3 commissioni e il vicesegretario) sono tutte cose gentilmente concesse dal re assoluto, Veltroni.
    Voi piddini siete passati dal reclamare un partito aperto e democratico, pluralista e laico all’essere contenti di un partito veltronico, nel quale “Walter” decide tutto e voi al massimo potete assentire su questo (e altri) blog. Oggi come oggi siete dunque in un partito non democratico, non pluralista e per nulla laico, né come modo di crescere né come difesa dell’argomento nel Paese.
    Il voto di ieri al Senato con la Cdl, contro all’emendamento che metteva l’ICI sugli immobili commerciali della Chiesa è una macchia che non cancellerete.

  33. subcomandantegiamp ha detto:

    Cazzo, scusate la volgarità, ma sei io ammazzo uno non arriva poi la polizia ad abbattere il condiminio dove ho la fortuna di abitare distruggendo tutte le cose, non solo di mia proprietà, ma anche quelle di tutti gli altri condomini.
    Se io affermo di rubare dall’età di nove anni, ma di non aver mai ucciso nessuno, non c’è cristo che pensi che tutte le persone del mio gruppo etnico o della mia nazionalità (siculo e italiana) siano ladri fin dai 9 anni.
    Cazzo, ripeto la volgarità, è uno stato di diritto dove la responsabilità è individuale oppure no?!?! Oppure vale per tutti tranne per quelli che comunemente chiamiamo “zingari”?!
    L’unica verità è che il pungo di ferro di Veltroni è servito a placare il suo prurito populistico-elettorale, con evidenti responsabilità dell’ormai finto governo Prodi (governo Veltroni) e di quel pessimo ministro dell’Interno che è Amato.

  34. ciriolina ha detto:

    lascio perdere la poveraccia Ciriolina… anellidifumo insiste nei suoi deliri pre-pasoliniani e nazistoidi.
    Tutta quella prosopopea per poi criticare Veltroni e l’esecutivo. Per poi contestare (cosa de me scritta nel primo messaggio) della mancata presenza di alcune “categorie politiche” fra cui i laici.
    Impari piuttoso a leggere bene i messaggi. Villano.

  35. ciriolina ha detto:

    Oggi è l’undici novembre, auguri a tutti gli 11-11.

  36. antonella ha detto:

    “Ovviamente, nei cosiddetti ruoli-chiave tutti uomini” scrive Fabio.
    Anche io ho l’ho notato leggendo le agenzie stampa e ho provato disappunto ( non voglio più rodermi il fegato).
    I primi passi del PD inteso sia come nuovo partito (vedi nomine di cui sopra) sia come unione dei parlamentari attualmente al governo (vedi votazione sull’ICI relativa ai luoghi commerciali tenuti da preti e/o monache, argomento che Anellidifumo ricorda giustamente ma sul quale tutti i Mille fanno pippa con ammirevole noncuranza) , questi primi passi dunque sembrano già un metro oltre il limite della speranza e della credibilità.

  37. serafini massimo ha detto:

    vorrei sapere di tutte le manifestazioni e altro e se è possibile un iscrizione con tessera se posso avere indirizzi dove farla , vorrei mostrare a tutto il mondo che sono orgoglioso di essere di destra , ( anche se gia lo faccio in ogni momento .) ma sarei onorato di possedere un documento da esibire in svariate occasioni , in attesa vi porgo i miei piu sinceri auguri