Io so che esistono cristiani, cattolici e non, che non possono non essere parte del nostro cammino politico, ed è anche per questo che credo nel Partito Democratico. Il comunicato stampa che segue è un meraviglioso modo per augurare buon anno a tutti noi e al nostro paese.
“Le pressioni della gerarchia cattolica per la cancellazione, dal decreto legge sulla sicurezza, della norma che configurava come reato la discriminazione nei confronti delle persone omosessuali e l’esplicito invito verso i parlamentari cattolici a votare contro di essa, oltre a colpire ancora una volta la dignità delle persone omosessuali o transessuali, hanno ferito la laicità dello Stato e la stessa fede cristiana che si alimenta al messaggio messianico del Vangelo annunciato da Gesù di Nazareth che ha scelto di rendersi egli stesso discriminato e “maledetto” coi discriminati e maledetti da un sistema di potere dogmatico e inumano.
Le comunità cristiane di base, rinnovando il loro impegno per il rispetto pieno della laicità nella società, nello Stato e nella stessa Chiesa, per il riscatto, la dignità e i diritti degli uomini e donne omosessuali, per una vita ecclesiale fedele al Vangelo, fanno appello, come cittadini e cittadine, al Capo dello Stato perché inserisca nel suo discorso di Capodanno una condanna della discriminazione verso le persone omosessuali ed un invito al rispetto dei loro diritti costituzionali.
Le comunità cristiane di base italiane“
21 risposte a “Discriminati e maledetti”
Qualcuno c’è!
Buon 2008 Ivan
Qualcuno c’è!
Buon 2008 Ivan
Speriamo bene.
Buon anno Ivan & Federico 🙂
Evviva Padre Giovanni Franzoni da Roma… andatevi a leggere chi era costui.
Auguroni
Ale e Fab
… e evviva li cenoni… bye bye
Tra la Chiesa (quella del Vaticano, intendo, non quella vera) e il Vangelo, forse, non c’è rimasto molto in comune.
Già ai tempi di Gesù era pieno di ‘sepolcri imbiancati’…
mo
Un augurio… Che la società italiana diventi laica davvero e che non ci sia nemmeno più bisogno di esibire orgoglio ( laico, gay etc.). Ma ci sia per tutti i cittadini dello Stato lo stesso valore, frutto di una democrazia reale e condivisa.
Buon Anno
Marta
Un augurio… Che la società italiana diventi laica davvero e che non ci sia nemmeno più bisogno di esibire orgoglio ( laico, gay etc.). Ma ci sia per tutti i cittadini dello Stato lo stesso valore, frutto di una democrazia reale e condivisa.
Buon Anno
Marta
Un augurio… Che la società italiana diventi laica davvero e che non ci sia nemmeno più bisogno di esibire orgoglio ( laico, gay etc.). Ma ci sia per tutti i cittadini dello Stato lo stesso valore, frutto di una democrazia reale e condivisa.
Buon Anno
Marta
Un augurio… Che la società italiana diventi laica davvero e che non ci sia nemmeno più bisogno di esibire orgoglio ( laico, gay etc.). Ma ci sia per tutti i cittadini dello Stato lo stesso valore, frutto di una democrazia reale e condivisa.
Buon Anno
Marta
si poi però il solito Papa un po’ così ha pensato bene di rincarare la dose nel discorso sulla pace di oggi… mi ero svegliato così bene con i valzer di Strauss, e poi track ti arriva il telegiornale con la solita predica papale senza contraddittorio… e ora gli omosessuali (e chi cerca di aiutarli a far valere dei diritti elementari) non sono più solo maledetti ma anche (inconsapevoli?) guerrafondai…
E nel frattempo, si attacca l’aborto. Tra qualche anno, quando la destra “liberale” avrà obbedito anche in questo, passeremo al divorzio e torneremo rapidamente al Medioevo.
L’integralismo è il contrario della democrazia. Molti cattolici non se ne rendono conto, diseducati come sono da questo papa (ex?) nazista.
Ivan che ne pensi del libro “Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)” di Piergiorgio Odifreddi?
@ Lorenzo
Non credo proprio che se la prenderanno con il divorzio, hai dimenticato lo stato di famiglia della maggior parte dei politici, italiani e non, ricevuti in vaticano? Sono passati 20/30 anni da quando non ti facevano neanche il funerale in chiesa se divorziato! Ora puoi anche essere il leader di una figlia della balena bianca ….
Come vessillo (per salvare l’umanità da tutti i suoi mali) basta la lotta per la difesa della famiglia …. facile e non impegna! E poi mette daccordo tutti (anche ladri e malavitosi vari)!!!
Il pontefice vede nei diritti civili le cause delle guerre.La Binetti sfodera il cilicio per impaurirci.Il Ferrara vuole la moratoria sull’aborto.L’apocalisse è dietro la porta.Anche se tutti vogliono la stessa cosa:salvare i privilegi della casta,non tutti gli avversari hanno la stessa intelligenza.Il pontefice e Ferrara sono i veri burattinai vogliono scompaginare, dividere il fronte per continuare a perpetrare il loro privilegio di casta.La Binetti nel suo fervore fondamentalista è strumento inconsapevole e rappresenta i milioni di uomini e donne che attraverso le varie religioni si fanno allontanare dai veri problemi.La risposta del fronte liberale è inadeguata e debole e figlia del passato.La politica di oggi se vuole respingere questi attacchi pericolosi deve scegliere pochi obiettivi ma chiari e semplici:l’unità nazionale all’interno dell’europa e dell’occidente ( i problemi del nord e del sud sono problemi italiani che vanno risolti insieme altrimenti NON SI RISOLVONO); i diritti civili sono la vera forza innovatrice (gli italiani sono pronti checchè se ne pensi);le riforme politiche per snellire l’azione dello stato e le liberalizzazioni in campo economico.Per fare queste cose è necessario l’impegno delle forze politiche che si ritrovino su queste cose.Non ha importanza se AN proviene da una politica che ci era ostile l’importante è quello che è OGGI.Che cosa dire dell’UDC è un partito moderno?Che cosa dire di Rifondazione è un partito moderno?Datti da fare Ivan abbi tu il coraggio di mandare la vecchia politica in soffitta.
Da quando è stato costituito il PD si sente sol la voce della Binetti, protagonista indiscussa, nel bene e nel male, degli ultimi mesi del 2007. Lascia interviste quotidiane sui gay, pontifica contro l’aborto, vota contro il governo in parlamento con il rischio di metterlo in crisi. E Veltroni cosa fa? Invece di infuriarsi e dare una rotta inequivoca al partito, scrive una specie di tenero sermone, per dire, quasi impaurito, che la Binetti “sbaglia”.
Ma dov’è è il PD? Qual’è, se c’è, la sua anima? Quali sono i valori sui quali si basa la propria azione politica?
Al momento, il PD sembra annichilito dal protagonismo integralista della senatrice e pare totalmente incapace di una reazione energica, perentoria, inequivoca.
Il segretario è talmente concentrato a tendere una mano a Berlusconi, che pare avere lasciato la guida politica del partito alla Binetti, col beneplacido, considerato il silenzio imbarazzante, di tutto il PD. E’ questo il nuovo che avanza?
C’è davvero motivo per guardare con grande nostalgia al PCI di Berlinguer.
Buon anno a tutti.
In un interessante articolo di Luigi Manconi pubblicato su Il Riformista del 2-1-2008 si ricorda alla sinistra italiana e in special modo al nuovo PD che si vorrebbe parlare di DIRITTI CIVILI, mentre i furbi cattolici che hanno incantato mister Rutelli per essere messi nelle liste nella parte alta, per avere la sicurezza di essere eletti (Binetti, Fisichella e altri) parlano di TEMI ETICAMENTE SENSIBILI. E’ ora di farla finita con queste ipocrisie. Occorre tornare a parlare di DIRITTI CIVILI e aprire una nuova stagione. Si vorrebbe cancellare la 194! Fra un po’ si tornerà a parlare di divorzio? L’Italia sta forse impazzendo? BASTA con questa sinistra snob (melandri), maneggiona (bassolino), ipocrita (rutelli), bacchettona (fioroni, gasbarra), è ora di dire la verità alla cittadinanza che crede nel nuovo partito e ritirare questa esausta classe dirigente.
Mi pare che oramai ci sia una opinione diffusa che e’ piu’ facile portare ratzinga z su temi laici che non la binetta. Il fatto che il capo della commissione valori dica che l’argomento 194 non c’entra na mazza e non e’ in discussione e’ un’altra mazzata sulla nascita di qualcosa di decente. A meno che “non e’ in discussione” significhi “rimane cosi’ com’e e la signora e i suoi amici se ne vadano aff..”
Ottima la scelta del dipinto, comunque.
Tayab e Yazdan, DUE GIOVANI GAY IRANIANI SONO STATI CONDANNATI DALLA CORTE SUPREMA PER OMOSESSUALITA’ QUINDI CHIUSI IN UN SACCO E LANCIATI DA UN DIRUPO
Secondo quanto riportato dal quotidiano Qods, due giovani iraniani sono stati rinchiusi in un sacco e lasciati cadere da un dirupo. La condanna era stata comfermata dalla Corte suprema lo scorso due gennaio mentre l’esecuzione è stata portata a termine dalle autorità regionali di Chiraz. Così, Tayab e Yazdan sono stati lanciati, chiusi in un sacco, da un dirupo nei pressi della cittadina iraniana, come prescrive la Sharia per il reato di omosessualità. Sempre secondo la legge coranica, se i due dovessero sopravvivere al volo, saranno impiccati.
Queste notizie fanno bene al cuore di tutti i laici , anche credenti, come me.
Ti abbraccio Ivan e ti auguro buon anno.
Chiara
Queste notizie fanno bene al cuore di tutti i laici , anche credenti, come me.
Ti abbraccio Ivan e ti auguro buon anno.
Chiara