Nella recente riunione del circolo di Libertà e Giustizia di Londra, chi era presente avrà notato che non sono tremendamente fiducioso sulle sorti del futuro partito democratico, essendo preso di mezzo da quella tensione tra il fervore ideale di Ivan ed il pragmatismo del buon Rocco. E devo aggiungere che, se i membri del futuro […]
In un momento in cui il massiccio attacco clericale a cui siamo sottoposti fa sembrare rivoluzionario qualsiasi sospiro di laicità, è con piacere che ricevo da Adele Parrillo la segnalazione della nascita della lega per il divorzio breve. Mi pare una lodevole iniziativa di civiltà: davvero non si capisce perché per due adulti consenzienti ci […]
Trentenne toscana, laureata in lingue e letterature straniere a Pisa. Arrivata a Parigi con un progetto Erasmus, ho lavorato un anno in una casa editrice parigina e dal 2002 insegno per la scuola media superiore. Il ministero ha deciso di mettermi in uno di quei quartieri di periferia di cui tanto si parla e ho […]
No, non il cantante romano di “via Margutta”. Proprio Federico il Barbarossa, l’imperatore svevo. Lo ha detto monsignor Bertori: “Aborto, eutanasia e coppie gay, i nuovi nemici alle porte della Chiesa, come le truppe del Barbarossa che assediarono la cristianità“. Lol. E questo Bertori è il segretario generale della Cei, mica nulla. Non capisco perché […]
Il laureato che in Italia voglia intraprendere il mestiere di insegnante, e spero lo faccia solo per profondissima convinzione e non perché lascia tanto tempo libero ed è un posto sicuro…, deve iscriversi alla SSIS. Due anni, con tanto di tasse da pagare e obbligo di frequenza. Tradotto in parole povere: impossibile fare contemporaneamente un […]
Molti identificano il problema dei “baroni” universitari italiani, flagello dell’università e origine dei “cervelli in fuga”, come una mera questione di nepotismo. Il problema è più sottile, purtroppo ben peggiore di quel che si pensa (e ce ne vuole).
Leggo assai pensoso il post di Kkarl di Pennarossa che, reduce dalla manifestazione di Piazza Navona, si chiede se per caso non abbia sbagliato partito. Far dire una cosa del genere a quelli della tribù di Pennarossa, che da sempre sostengono con inossidabile fiducia ed indomito entusiasmo il progetto del Partito Democratico non era facile. […]