Poi uno arriva a Londra, cammina, si guarda intorno, respira… già: respira. Sono qui per lavoro tutta la settimana, e martedì sera partecipo alla riunione di Libertà e Giustizia che si tiene all’Italian Bookshop, 7 Cecil Court, proprio vicino a Leicester Square. Se siete in zona, vediamoci: parleremo di Partito Democratico.
In “Coppie di fatto a Montecitorio” (un post di un anno e mezzo fa) Ivan segnalava il trattamento privilegiato di cui godono i parlamentari che vivono in regime di convivenza di fatto: una semplice comunicazione scritta permette loro di estendere la loro assistenza sanitaria integrativa al/alla convivente nonché la reversibilità della pensione. La notizia non […]
Tra le tante dichiarazioni raccolte ieri dai telegiornali tra i manifestanti al Family Day una mi ha colpito in particolare. Era un signore sulla cinquantina che ai microfoni del TG3 ha detto: “Tra la famiglia tradizionale e le altre forme di convivenza c’è una grande differenza, e lo Stato non può offrire a questi e […]
Sarà che vivo all’estero, ma che in Italia – come dice il mio amico Mario Adinolfi – ci siano sedici milioni di coppie sposate e cinquecentomila coppie conviventi mi pare veramente un dato abnorme. Se mi guardo intorno non riesco di certo a vedere un numero di coppie sposate e con figli di 32 volte […]
Quando parlo con i miei colleghi ex-pat italiani, spesso si discute di un eventuale ritorno nel belpaese. In special modo nell’ambiente universitario. La conclusione è sempre la stessa: meglio di no. Recentemente, come molti, ho assistito alla puntata di Anno Zero di Santoro dove si parlava delle baronie universitarie, flagello nostrano da tempo immemore. Presenti […]
Gentile Rosamunda Bindi, come ormai noto lei ha organizzato un convegno sulla Famiglia italiana dalla quale ha voluto escludere i rappresentanti delle associazioni omo e bisessuali italiane. Sarebbe un po’ come organizzare una conferenza di pace tra arabi e israeliani invitando solo gli arabi. In qualunque altro Paese occidentale, un ministro che scegliesse di discriminare […]
Nell’UE c’è chi sta cominciando a chiedersi se l’Italia sia ancora uno stato di diritto. La durata media di un processo è oramai arrivata a 10 anni, e parlare di certezza della pena suona quantomeno bizzarro. Da buon ex-pat osservo l’Italia dal di fuori, e ritengo esagerati i dubbi dell’UE. A parer mio, nonostante le […]