“Sebbene l’idea del matrimonio in quanto limitata all’unione tra un uomo e una donna sia innegabilmente quella dominante, se c’è una cosa che abbiamo imparato dalla significativa evoluzione delle opinioni prevalenti nella società e delle norme ufficiali riguardanti le minoranze etniche e le donne nell’ultimo mezzo secolo, è che anche la più abituale e generalmente accettata delle tradizioni e delle consuetudini sociali spesso nasconde un’ingiustizia e un senso di disuguaglianza che spesso non sono riconosciute o percepite se non da coloro che ne sono direttamente danneggiati”.
Il Giudice Ronald M. George, nel motivare la decisione con la quale la Corte Suprema della California ha riconosciuto il 15 maggio il diritto al matrimonio per le coppie dello stesso sesso: come a dire che i diritti delle minoranze, in una democrazia sana, non sono stabiliti sulla base delle mutevoli opinioni della maggioranza. Una concetto semplice semplice che molti nostri politici, ministra delle pari opportunità in primis, fanno una gran fatica ad afferrare.
5 risposte a “Diritti e opinioni”
Ivan Scalfarotto????
Scherziamo?…l’Italia la paragoni agli USA?
Ne hanno mangiato di pane tosto lì in california..prima di aver quel verdetto…o no?
E Tu che vuoi ora? una omologazione in Italia?
Intanto la Pollastrini e la Bindi..non hanno fatto il loro dovere nel passato governo..mettendo sui banchi le leggi sui DICO…ecc ecc..
che si aspettava? telodico IO la caduta del governo!
sempre un saluto cordiale….
biagio di lernia trani ex Bat
te la prendi con le uniche due che hanno provato seriamente a far qualcosa?
quando si dice sbagliare mira…
te la prendi con le uniche due che hanno provato seriamente a far qualcosa?
quando si dice sbagliare mira…
adoro il modo anglosassone di motivare i provvedimenti giudiziari.
adoro il modo anglosassone di motivare i provvedimenti giudiziari.