20 Maggio 2008

…o solo cretini?

Diario

struzzo.jpg…il fatto è che a rileggerlo bene, il comunicato della Carfagna fa venire il dubbio che si possa trattare non tanto di fascismo quanto di mera stupidità: “Le Pari Opportunità a giudizio del ministro pro tempore riguardano sopratutto le donne lavoratrici e madri, i minori, gli anziani e i portatori di handicap. Se il signor Guadagno non si sente rappresentato da queste priorità significa che non ha alcun rispetto per chi è veramente discriminato”. 

Questa frase è veramente degna di una cretina, e purtroppo non solo pro tempore.

35 risposte a “…o solo cretini?”

  1. biagio di lernia ha detto:

    Ivan? Ivan?? Hai scritto quelle cose di un ministro…beh! allora ve le cercate !
    Il fatto vostro è quello che siete i più intolleranti…dico quelli del PD che si sono esposti,, degli intolleranti…
    Il ministero delle pari opportunità come lo intende il linguaggio comune…non è assolutamente quello…che forzatamento volete far intendere..e lo sapete benissimo…vero? Ed allora un attimino di calma!
    Dove le mettete le vostre belle intelligenze…creative, ….efficaci…di livello superiore??
    In Italia c è la democrazia ..i diritti ci sono tutti…ed allora…orsù ..discutere discutere discutere
    un saluto
    biagio di lernia trani ex bat…quello degli OT

  2. Filippo l'altro ha detto:

    scusa biagio ma la ministra come tratta gli italiani da cretini?
    davvero il suo linguaggio e la sua attitudine non sono degne di un ministro
    che dovrebbe rappresentare tutti gli italiani. invece no.
    datemi un aznar, un sarkozy, un major, uno chirac, una merkel
    non questa cosa qui!
    davvero! l’italia é lontana dall’europa!
    quando si stacca la penisola?

  3. Filippo l'altro ha detto:

    scusa biagio ma la ministra come tratta gli italiani da cretini?
    davvero il suo linguaggio e la sua attitudine non sono degne di un ministro
    che dovrebbe rappresentare tutti gli italiani. invece no.
    datemi un aznar, un sarkozy, un major, uno chirac, una merkel
    non questa cosa qui!
    davvero! l’italia é lontana dall’europa!
    quando si stacca la penisola?

  4. Filippo l'altro ha detto:

    scusa biagio ma la ministra come tratta gli italiani da cretini?
    davvero il suo linguaggio e la sua attitudine non sono degne di un ministro
    che dovrebbe rappresentare tutti gli italiani. invece no.
    datemi un aznar, un sarkozy, un major, uno chirac, una merkel
    non questa cosa qui!
    davvero! l’italia é lontana dall’europa!
    quando si stacca la penisola?

  5. biagio di lernia Trani ex Bat ha detto:

    ah..Filì…allora non ci capiamo?
    datemi il nome del portavoce della ministra per favore!
    Non credo che la ministra si esprima in diretta con le sue parole…
    qui c è qualcuno che cavalca il tema scottante e vuol far inxxassare qualcuno?
    Ma è tanto chiaro?
    Voi mi dite…Allora è una politica spettacolo?
    Per adesso è così…un pò di calma…
    Fate come Veltroni…calma..calma aspettate!

  6. Nick platino ha detto:

    si è una cretina. Detto questo abbiamo risolto qualcosa? Ci serve dare dell’incompetente o dell’ignorante a un ministro per risolvere il problema? Forse ci fa stare meglio, ci fa sentire moralmente e intellettualmente più elevati (ma per questo ci vuole ben poco, visto il livello dei nostri attuali governanti). E ora che ci siamo autocompiaciuti della nostra superiorità si volta pagina e aspettiamo le prossime cazzate per farci due risate?
    Il problema è che questi,una cazzata oggi una domani, ci governano. Divulgano un’ ignoranza e un pressapochismo inaudito. E la gente gli va dietro. Oggi ci tolgono l’ici (poi comunque i comuni si autofinanzieranno in qualche altro modo) , domani ci tolgono il campo nomadi da sotto il balcone (e magari ci fanno un bel cubo di cemento grigio perl’ikea), intere regioni in mano alla criminalità organizzata ma loro pensano al povero rumeno ubriacone che urina sul portone, etc. etc.
    E noi pensiamo che intanto questi sono ignoranti… poverini e cosa ci vuoi fare. Magari gli scriviamo una bella letterina, diplomatica però eh?, così gli presentiamo le nostre istanze e magari capiscono…
    Sveglia! Non è più tempo di giochi di diplomazia… qua bisogna tornare in piazza, con o senza lustrini…chissenefrega… farci sentire, a voce alta, con convinzione. Ed èora che i “pacatamente” lascino il posto a una politica più aggressiva, una politica che urli a gran voce le ingiustizie, una politica fatta nelle piazze e non da Bruno Vespa, una politica che sia più vicina alla gente, che tocchi con mano quali sono i problemi.
    Il Pd ha perso le elezioni anche perchè, probabilmente, una grande parte del movimento (quello vero, fatto dalla gente, non dagli scazzi delle associazioni) GLBT non ha votato, o ha votato altro, perchè è stufa di questa NON presa di posizione sulle tematiche gay, che non sono per niente marginali… tutt’altro. Siamo stufi di non essere rappresentati. O di essere rappresentati in questo modo. Ma ci rendiamo conto che il mondo ci ride dietro? ma quanto è regredita l’Italia? Che vergogna…
    Scusate lo sfogo, ma sono troppo avvilito. Np

  7. Luca Gambetti ha detto:

    “Le Pari Opportunita’ a giudizio del ministro pro tempore riguardano sopratutto le donne lavoratrici e madri, i minori, gli anziani e i portatori di handicap.”
    La signora ministra non ha letto neanche gli obiettivi del proprio ministero…
    che prevedono tra l’altro “la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza e sull’origine etnica”. Forse quest’ultimo obiettivo è poco trendy…

  8. Laura TS ha detto:

    @Nick
    non me ne volere
    ma non penso che sia stato il voto gay (e gay friendly) a far perdere il PD
    le minoranze, soprattutto in un contesto nazionale, difficilmente sono significative
    non hanno i numeri per esserlo (vogliamo parlare di grillini a roma?)
    la questione è che bisogna difenderle i loro diritti cmq
    aldilà dei voti che portano
    perchè i diritti (umani e di cittadinanza)
    sono diritti di tutti
    non solo della maggioranza
    e mi sa che i movimenti di piazza
    servono fino ad un certo punto
    piazze piene ed urne vuote
    quanti anni sono che ce lo dicono?
    la verita è che la destra di berlusconi riesce a parlare al cuore di gran parte dei cittadini
    noi no

  9. francescoQQ ha detto:

    La ministra Carfagna è proprio una DEFICENTE nel vero senso del termine (DEFICERE)…lo si era capito già quando dichiarò che i “GAY SONO COSTITUZIONALMENTE STERILI”.
    Se non è deficente una che dice questo…allora forse lo diventa chi poi la nomina anche ministro.
    Va bene che il ministero delle Pari Opportunità non è proprio quello dell’Economia o degli Esteri, ma è pur sempre un ministero della Repubblica….quindi vediamo di metterci una che sa di cosa si parla.
    Forza sù!!!! Dai!!! Non prendiamoci in giro……….

  10. francescoQQ ha detto:

    La ministra Carfagna è proprio una DEFICENTE nel vero senso del termine (DEFICERE)…lo si era capito già quando dichiarò che i “GAY SONO COSTITUZIONALMENTE STERILI”.
    Se non è deficente una che dice questo…allora forse lo diventa chi poi la nomina anche ministro.
    Va bene che il ministero delle Pari Opportunità non è proprio quello dell’Economia o degli Esteri, ma è pur sempre un ministero della Repubblica….quindi vediamo di metterci una che sa di cosa si parla.
    Forza sù!!!! Dai!!! Non prendiamoci in giro……….

  11. Nickplatino ha detto:

    @ Laura TS
    Probabilmente hai ragione tu sul voto dei gay al PD, anche se credo che un paio di milioni di voti gay (esagero?) avrebbero fatto la differenza… poi certo… ci sono anche gay che se ne fregano e gay che votano a destra… haimè.
    Inoltre la piazza non risolverà il problema, ma almeno sfoghiamo l’amarezza e facciamo presente che noi ci siamo e siamo incazzati. Naturalmente non parlo di spaccar vetrine… sia chiaro, però un po’ di foga in più è necessaria a questo punto.

  12. piergiorgio ha detto:

    Allora, posto che accanto alla necessaria proposta, ci stanno benissimo, quando necessario, anche la protesta e la critica (anzi di fronte a cose indecenti ci devono stare la protesta, l’indignazione e la critica più feroce), posto questo, però la critica deve saper colpire.
    Ora, Ivan, le parole del comunicato della Carfagna sono certamente indecenti e mi fanno venire brividi di rabbia (basti pensare, come sottolinei nell’altro post, alla voluta provocazione del nome al maschile per Luxuria, oppure alla pazzesca strumentalizzazione dei presunti “amici gay” , banale ed ormai frusto espediente per mascherare la solita, tipica impostazione autoritaria= io nego la rappresentatività degli interlocutori, perchè scelgo IO chi rappresenta davvero i gay, sono IO che so cosa vogliono i gay ecc.), ma mi spieghi cosa ci trovi di “cretino”?
    Magari la Carfagna non sarà una cima, ma certo non per quel comunicato. Anzi, a me sembra che la Carfagna, in coerenza con una tipica strategia della destra, furbamente ricorra al “benaltrismo”: ci sono ben altri soggetti “deboli” in questo paese, ben altre sono le vere “discriminazioni” in questo paese…e vvai ! vai con i minori (chi non prova tenerezza ed istinto di protezione per i bambini?) , gli anziani (siamo un paese di vecchi e stravecchi, quanti si sentiranno “carezzati” dall’amorevole attenzione del ministro che li mette nelle “priorità”?), i portatori di handicap (chi oggi non ha simpatia per gli handicappati? e poi non ti fa sentire così “cattolico” pensare a loro?), e naturalmente le donne, anzi le madri (sempre in accordo con il mood cattolicante, onde declinare, con sottile slittamento, il femminismo in chiave clerical-conservatrice).
    Cosa c’è di stupido in tutto ciò?
    Questa è la ben nota, e ahimè tristemente funzionante, specie negli ultimi tempi in Italia, strategia di destra della “guerra fra poveri”, l’appello all’egoismo di alcuni (cmq più forti, o più politicamente spendibili, o più conformi ai propri scopi politici) usato contro le rivendicazioni di altri.
    Abbiamo un bello spiegare che, naturalmente, difendere i diritti dei gay è perfettamente compatibile col difendere i diritti dei minori, delle donne, dei vecchi, dei portatori di handicap ecc. e che anzi la via vera è più diritti per tutti e non diritti di alcuni contro i idiritti di altri; ma purtroppo quello stile di comunicazione è efficace, altro che stupido.
    Più debole semmai sarebbe stato dire semplicemente “no ai diritti dei gay” e punto. Invece abilmente la destra dice: per me sono più importanti i minori, le donne, gli anziani…ecc. Così cerca di mettere gli uni contro gli altri, e soprattutto cerca di cattivarsi il favore di quelli che risultano “inclusi” e che si sentono “protetti”. E la gente di norma abbocca. Sai quante volte l’ho sentito il benaltrismo? anche da persone moderate e intelligenti (anche da altri gay effettivamente! quando erano gente di formazione conservatrice e interessata solo al quieto vivere senza “disturbare” la società);già me le immagino la famigliola- tipo riunita a tavola davanti alla tv che manda il tg1: “ma certo cosa vogliono sti gay! bisogna pensare ai minori, ecc. ecc., altro che froci!”.
    Vedi, Ivan, funziona anche come una specie di subdola insinuazione: l’Autorità (il governo in questo caso) è come se ti dicesse “caro anziano (donna, madre ecc.) lo vedi che io penso a te , io ti voglio tutelare e proteggere, ma ci sono quelli là (i gay in questo caso) che rompono i coglioni, sono loro i tuoi nemici…
    Giustamente poi, come nota Luca, la Carf non ha parlato affatto di minoranze etniche. Bè…chiamala stupida! Certo che non è “trendy”, specialmente per l’elettorato della destra.
    Insomma qua c’è una dichiarazione aberrante, ma niente affatto cretina o stupida; anzi politicamente molto ben mirata e calibrata. La Carfagna con quell’elenco delle “priorità” è come se avesse delineato il programma, la linea politica del suo ministero, potremmo dire: il ministero delle pari opportunità “stile” carfagna ossia stile governo delle destre. E, con esatta consapevolezza, ha escluso le categorie che per le destre sono inutili, nocive, o “nemiche”, ed ha incluso le categorie invece compatibili col profilo conservatore delle destre e sulle quali le destre vogliono far leva.
    PS= ma le reazioni dei maggiorenti del pd? si mi pare che il ministro ombra abbia battuto un colpettino, ma i “big” dove stavano?

  13. Gianni ha detto:

    Boh, a me quello che scrive la Carfagna mi sembra esattamente quello che scrivono e dicono tutte le destre clericali e scioviniste in Europa. Magari non la Merkel e Sarko, ma senza dubbio Huber, Le Pen, Strache, Blocher e tutti gli altri leaderini e leaderoni, alcuni dei quali sono persino nel PPE e quasi tutti sono al governo.
    Criticare e combattere la destra e’ giusto ed opportuno. Ma meravigliarsi che la destra faccia le destra mi sembra un po’ strano.

  14. enrico b. ha detto:

    Queste cose non le dice Sarko, non le dice Merkel, non le dice Cameron, non le destre moderate del nord-Europa, nemmeno Rajoy ha detto cose cosi’ in campagna elettorale… A parte i neonazisti (che non mancano nemmeno a noi) la destra e’ in Europa e’ spesso piu’ avanti anche del PD, questo e’ il problema.

  15. scalpha ha detto:

    Piergiorgio, puo’ darsi che l’intenzione fosse quella di delineare un confine programmatico tra le cose che contano e quelle che non contano per la nuova ministra.
    Ma restando alla lettera del comunicato, che il ministero delle pari opportunita’ accusi una persona transgender di non aver rispetto per chi e’ “veramente” discriminato – come se le minoranze sessuali non avessero storicamente e oggettivamente sofferto di colossali e irrisolti problemi di integrazione e rispetto – fa apparire il tutto oggettivamente surreale, come se la ministra fosse completamente distaccata dalla realta’ e vivesse in un mondo di frutta candita dove Platinette fa l’amministratrice delegata della Fiat.
    Se volevano raggiungere un obiettivo politico, l’hanno fatto al prezzo di passare per dei fuori di zucca.

  16. nome04 ha detto:

    Intanto scrive il Financial Times: “Public companies listed in Oman and Kuwait have more women on their boards than those in Italy and Japan, highlighting rare gains made by businesswomen in one of the most restrictive parts of the world.” (http://www.ft.com/cms/s/0/5c7e5324-253b-11dd-a14a-000077b07658.html)
    Perché quando discriminiamo, noi italiani, lo facciamo per bene.
    Potrebbe essere un nuovo slogan per l’Italia agli Europei.

  17. giovanni ha detto:

    Meravigliarsi è giusto, meravigliarsi è doveroso sempre. Chi non si meraviglia manifesta un silenzio assenso che in ultima analisi è connivenza. Mai tacere; il nostro silenzio diventa legittimante per l’avversario e il suo seguito. Giusto Scalpha, vai avanti così e peccato per quelli che sulla comoda poltrona di casa ascoltano notizie come questa e non battono ciglio.

  18. Gianni ha detto:

    – Oh, avete sentito? Quelli di destra ce l’ hanno coi “froci”
    – Cosa? Pazzesco. Davvero incredibile
    – Bastasse quello. Lo sapevi che i leghisti non apprezzano gli zingari?
    -Starai scherzando spero? Dove hai sentito una cosa del genere?
    – Lo diceva ieri alla tele uno della lega. Non solo: vorrebbero controlli molto piu’ severi per gli innigrati e piu’ lunghe permanenze nei CPT
    – Ma e’ incredibile. Non ho mai sentito la destra dire una roba del genere.
    – Perche’ non hai sentito questa: sembra che Frattini voglia mandare piu’soldati in Afghanistan, e che faccia segretamente il tifo per Mc Cain.
    – Beh, questa e’ proprio incredibile, dai. Sarebbe come dire, per assurdo, che la Moratti non andasse alle celebrazioni del 25 aprile
    – Ma si, lascia perdere. Adesso salti fuori con la storia che Tremonti vorrebbe reintrodurre dazi e quote…
    – O che Berlusconi non vuole mandare retequattro sul satellite…
    -Ma guardate che e’ davvero cosi’.
    – Davvero? Pazzesco. Meraviglia. Incredibile. La destra e’ ormai davvero su posizioni di destra.

  19. antonella ha detto:

    @ gianni
    voleva essere un pezzo comico?
    p.s. “Innigrati” ?

  20. giovanni ha detto:

    gianni,
    intervento orribile.

  21. Filippo ha detto:

    Gianni, sei un mito. 🙂
    Pero’ proviamo un esperimento interessante:
    – Oh, avete sentito? Quelli di SINISTRA ce l’ hanno coi “froci” (BOBA, BINETTI & CO. + DICHIARAZIONI D’ALEMA)
    – Cosa? Pazzesco. Davvero incredibile (GIA’, PER LA SINISTRA)
    [..]
    – Perche’ non hai sentito questa: sembra che D’ALEMA/PRODI voglia mandare piu’soldati in Afghanistan, e che faccia segretamente il tifo per Mc Cain. (SUL TIFO NON SO, MA I RIFINANZIAMENTI ALLE MISSIONI DI GUERRA LI HAN VOTATI ECCOME)
    [..]
    – O che GENTILONI non vuole mandare retequattro sul satellite…
    – Ma guardate che e’ davvero cosi’. (O NO?)
    – Davvero? Pazzesco. Meraviglia. Incredibile. La SINISTRA e’ ormai davvero su posizioni di destra. (DIREI DI NO, NON DEL TUTTO PER LO MENO)

  22. scrooge ha detto:

    a me pare una manovra finemente studiata. Poi possiamo essere d’accordo che il fine è cretino per la società tutta! Mi pare che manchi l’esplicitio riferimento alle pari opprtunità tra amanti e mogli (sappiamo tutti cosa si racconta della ministra negli ambienti rimani e non solo) 🙂

  23. Laura TS ha detto:

    @Filippo
    a dir la verità il fatto che la sinistra combatta le discriminazioni nei confronti degli omosessuali non è per niente scontato
    e non lo è mai stato
    il povero pasolini docet
    il pci era per molti versi omofobo e misogeno

  24. Abro ha detto:

    Ivan, Ivan, … mi hai deluso.
    Oltre alla decisione e alla fermezza è necessaria l’UMILTA’ se vuoi essere al servizio dello stato.
    Se credi in una istituzione non devi offenderla, per quanto possa sbagliare a tuo giudizio.
    Per di più quel ministro è stato scelto da un gruppo parlamentare scelto dalla maggior parte degli italiani.
    Te lo dice uno che nel suo piccolo si è dato da fare per sponsorizzarti durante la campagna elettorale.
    Per esempio:
    http://abropek.blogspot.com/2008/03/scalfarotto-candidato-alla-camera-al.html

  25. eg ha detto:

    caro ivan al ministro delle pari opportunità è meglio non chiedere il patrocinio per
    una manifestazione di orgoglio omosessuale
    il governo è di centro-destra ma non siamo in democrazia.un’amica

  26. Pierluigi ha detto:

    E’ davvero aberrante la teoria secondo la quale, se un Ministro della Repubblica dice una “vaccata”, non si può farglielo presente altrimenti si offende una Istituzione e non si è “umili”. Ma che roba è? Con un principo del genere saremmo ancora ai monarchi assoluti. La ministra è espressione di un partito votato dalla maggioranza degli italiani? Ok, e allora? Ciò significa che, ipso facto, diventa insindacabile? Questa è la solita “cretinata” che ormai ci rifilate da 15 anni, per cui un mascalzone, per il solo fatto di essere un mascalzone molto amato dalla folla, non è più un mascalzone.
    La Carfagna molto semplicemente diffonde (o fa diffondere) comunicati che sono lo specchio prima ancora che della sua incultura, della sua ignoranza della materia che è chiamata a governare. D’altronde, ella siede sulla sua poltrona per indiscussi meriti e competenze, vero?
    Poi sono perfettamente d’accordo sul fatto che i concetti aberranti espressi dalla ministra non sono altro che la solita vulgata “benaltrista” della destra. Con un condimento in più: l’arroganza e la maleducazione di chi non è capace di ammettere neppure a se stesso la pripria inadeguatezza.

  27. sam ha detto:

    La cosa più amara è che non ha risposto ad alcun politico in carica, permettendosi di snobbarli, per colpire Vladimir Luxuria che non è neppure più in parlamento…
    Il fatto che la chiami “signor Guadagno” è un gesto spietato e fascista, questo sì, al pari di quello esibito istericamente dalla Elisabetta Gardini.

  28. kamillo ha detto:

    si, va bene tutto, ma:
    avete forse sentito la ministra ombra del pd rispondere per le rime alla carfagna?
    qualche giornalista ha forse raccolto la vibrante reazione del capo del governo ombra alle dichiarazioni della medesima?
    no: solo mancuso e grillini (tanto di cappello), per il resto: silenzio.
    solo l’ombra dell’ombra è insorta, giusto per dare della cretina alla ministra (che se lo merita, diciamocelo).
    forse però sarebbe stato politicamente più utile (appunto da ministro ombra-ombra) cercare di far comprendere alla ministra quale gran cazzata avesse detto, quali sono TUTTE le (pari appunto) opportunità che, in quanto ministra, DEVE TUTELARE e anche l’entità della grave offesa a una cittadina (ex deputata) transgender.
    è chiedere troppo a uno al quale ho dato un voto?

  29. Anellidifumo ha detto:

    A Kamillo, ancòra?

  30. piergiorgio ha detto:

    Ovviamente quoto pierluigi; ci mancherebbe solo, adesso, che i ministri non avessero la responsabilità di quel che dicono! (con tutte le conseguenze ovviamente, fra cui quella di beccarsi le doverese critiche).
    Come ho già detto trovo il comunicato della Carf indecente, quindi con me si sfonda una porta aperta. Nè, devo dire, mi meraviglia più di tanto: della Carf già avevamo avuto un assaggio con la celebre dichiarazione sui gay “costituzionalmente sterili” (quella si, effettivamente, un pò cervellotica, al di là della criticabilità nel merito, anche sul piano dell’italiano e del linguaggio tecnico-giuridico in particolare).
    Tuttavia, Ivan, scusa se insisito ma è un punto di vero dissenso che mi interessa per capire certe reazioni: ma tu, veramente, credi che la carf passi per una “fuori di zucca”? cioè pensi veramente che le reazioni siano queste? Magari!…ma temo proprio che ti sbagli, ahimé.
    Tu dici: “…che il ministero delle pari opportunita’ accusi una persona transgender di non aver rispetto per chi e’ “veramente” discriminato – come se le minoranze sessuali non avessero storicamente e oggettivamente sofferto di colossali e irrisolti problemi di integrazione e rispetto – fa apparire il tutto oggettivamente surreale”.
    Bè…temo che tu abbia troppa fiducia nel potere della verità.
    Il fatto è che le discriminazioni agli occhi di molta gente effettivamente non esistono e non sono mai esistite, semplicemente perchè a loro non gliene frega niente, perchè per loro non hanno la benchè minima importanza.
    E sì che avevi appena postato quell’intelligente e bel frammento della sentenza dei giudici supremi della California!
    Insomma è una questione di percezione, come va di moda dire oggi, come per la criminalità.
    Per il “target” cui si rivolge la Carf non c’è proprio niente di strano se nessun trans fa il dirigente d’azienda: per quelli là il trans “per natura” deve fare la puttana da strada, altro che dirigente.
    Come se non avessero sofferto oggettivamente ecc. ecc.? Appunto, scopo della dichiarazione è proprio quello di rinsaldare la gente nella sua (diffusa) convinzione menefreghista che non c’è affatto nessuna discriminazione rilevante per gblt, cioè cancellare soggettivamente (nella percezione della gente) quell'”oggettivamente”, se mi passi il calembour.
    Uno dei mezzi prescelti, non cretinamente appunto, ma, al contrario, con una certa scaltrezza se vogliamo (pur senza esagerare adesso!), è il richiamo ad altre categorie svantaggiate più “simpatiche” per così dire, più diffuse (gli anziani!!), più spendibili politicamente senza dar fastidio a nessuno (chiesa), ma anzi raccogliendo probabili consensi (per es. i sindacati saranno sempre contenti di portare a casa qsa per i pensionati loro maggiori azionisti, anche se per questo dovessero gentilmente fare il favore al governo di “dimenticarsi” delle discriminazioni sul lavoro per i glbt).
    Insomma, certo, su un altro piano, quello diverso, dell’incivilimento e della cultura, la carfagna può anche apparire una marziana, una cretina se vuoi, a quelli come noi, dal nostro punto di vista.
    Ma sul piano dell’intelligenza in senso stretto, in senso meramente funzionale, diciamo così, non ci vedo nulla di stupido nel comunicato.

  31. kamillo ha detto:

    @anellidifumo
    ?

  32. riccarù ha detto:

    La ministra, stando a quanto ha dichiarato, è cretina.
    Era nostro (cittadini votanti PD) dovere giudicare sui fatti e non sui pregiudizi, e la fiducia doverosa nei confronti di un ministro è stata tradita all’ISTANTE!!!!
    Si è dimostrata incompetente, deficiente, inadatta a quel ruolo.
    Anche se la Destra, storicamente, promuove Chiesa/Patria/Famiglia, e quindi quel “signor Guadagno” ha un senso, così facendo il Ministro si dimostra per quello che è: BIGOTTA e ottusa.
    Cosa si può fare? Andare in piazza? No, ci vorrebbe una discesa in piazza a fine settimana.
    Però volentieri al Gay Pride (sarebbe il mio 1°!!).
    rr

  33. Andrea Ballabeni ha detto:

    Non conosco a fondo il Carfagna-pensiero ma sono portato a pensare che piu’ di fascismo si tratti di mancanza di cultura, mancanza di esperienza e mancanza di una approfondita analisi del problema.

  34. claudio ha detto:

    “Vladimir Luxuria, all’anagrafe Wladimiro Guadagno”
    http://it.wikipedia.org/wiki/Vladimir_Luxuria
    scustate, dov’é il fascismo?

  35. Anellidifumo ha detto:

    Kamillo, scrivimi che ti spiego: scrivimi[chiocciola]sciltiangastaldi[punto]com