Nel frattempo la Norvegia adotta una legislazione ancora più avanzata della precedente in tema di unioni tra persone dello stesso sesso, che vengono ora equiparate completamente al matrimonio tra eterosessuali.
In caso voleste fare qualcosa nel vostro piccolissimo per sfogare la frustrazione, su Facebook c’è una campagna lanciata dalla Human Rights Campaign Foundation dal titolo “Legalize gay marriage”: se volete aderire cliccate qui.
Aggiornamento: se approfittando del link qui sopra vi fate un giro sul sito di HRC, guardate in basso l’impressionante lista di banche e aziende che sponsorizzano la fondazione – il cui oggetto sociale è l’uguaglianza di diritti per la comunità GLBT negli Stati Uniti – e stupite.
3 risposte a “Aria fresca da nord”
Ma è forse ancora più notevole che un dibattito per la parificazione delle coppie omosessuali si sia aperto in Svezia, che è governata dal centro-destra. Ti riporto un breve sunto, utile perché permette al lettore italiano di trarre proficui insegnamenti.
I principali partiti della coalizione del governo svedese di centro-destra sono in parte e in tutto favorevoli alla parificazione delle coppie omosessuali sulla falsa riga della Norvegia, e l’opposizione di sinistra è praticamente concorde in materia. Sulla carta, una schiacciante maggioranza.
Il motivo per cui finora non è stato approvato? 1) Il piccolo, ma determinante partito democristiano, difende cocciutamente l’attuale legislazione (che comprende una specie di pacs, ma molto più avanzati) e fa balenare la possibilità di far cadere il governo. Praticamente, la strategia della Binetti, solo che in Svezia avviene nel luogo naturale per l’integralismo religioso europeo, cioè la destra.2) Ma anche i partiti di sinistra sotto sotto sono abbastanza preoccupati: se il governo di centro-destra dovesse veramente approvare questa pdl, dopo che i precedenti governi di sinistra non avevano avuto il coraggio di farlo, che figura ci farebbero?
E quindi siamo al paradosso di un parlamento che in teoria avrebbe i numeri per far passare la pdl con una grande maggioranza, ma che per vari interessi partitici rimane paralizzato.
Chiaramente, la colpa è anche del movimento TLGB svedese, la RFSL, che becca un sacco di finanziamenti dal governo e che pertanto non è molto aggressiva, per usare un eufemismo.
In Italia, nel nostro piccolo, troviamo gli stessi elementi: tuttavia manca il “politically correct”, manca una sinistra che – sia pur pavida e moderata – sia conscia delle proprie radici. E manca la chiesa di Svezia, che in parte è favorevole alla pdl e che, essendo molto più democratica del Vaticano, tollera le divergenze al proprio interno. E sono tre differenze importanti, che spiegano perché tutto sommato una legge sul modello norvegese potrebbe essere votata anche in Svezia in tempi brevi.
grazie lorenzo, molto interessante il tuo “reportage” dalla svezia (fra l’altro , se non sbaglio, il pride mondiale quest’anno si fa a stoccolma).
Certo che dei paesi nordici non si parla mai nei media italiani…eppure sono paesi UE anche quelli, mica sono la…luna. Vabbè.
Del resto non hanno detto una parola nemmeno sulla California!! E dire che notizie dagli USA ne vengono riportate a dozzine tutti i giorni…
Dico: la California. Uno stato che sarà grande 4 volte l’Italia, avrà il doppio della popolazione (adesso non c’ho voglio di andare a controllare i dati esatti ma saremo lì)…lo stato più popoloso, e uno dei più ricchi e influenti degli USA, cioè la superpotenza mondiale nonchè leader dell’occidente. Eppure niente, silenzio di tomba. Ma chi credono li guarderà i tg fra vent’anni?
grazie lorenzo, molto interessante il tuo “reportage” dalla svezia (fra l’altro , se non sbaglio, il pride mondiale quest’anno si fa a stoccolma).
Certo che dei paesi nordici non si parla mai nei media italiani…eppure sono paesi UE anche quelli, mica sono la…luna. Vabbè.
Del resto non hanno detto una parola nemmeno sulla California!! E dire che notizie dagli USA ne vengono riportate a dozzine tutti i giorni…
Dico: la California. Uno stato che sarà grande 4 volte l’Italia, avrà il doppio della popolazione (adesso non c’ho voglio di andare a controllare i dati esatti ma saremo lì)…lo stato più popoloso, e uno dei più ricchi e influenti degli USA, cioè la superpotenza mondiale nonchè leader dell’occidente. Eppure niente, silenzio di tomba. Ma chi credono li guarderà i tg fra vent’anni?