28 Settembre 2008

Brava Paola!

Diario

paola concia.jpgLa Commissione Giustizia della Camera comincia in settimana l’esame della legge sull’omofobia. Si tratta di un articolo unico presentato da Paola Concia, la valorosa deputata che si porta da sola sulle spalle la rappresentanza di qualche milione di italiani GLBT, che allarga l’ambito di applicazione della Legge Mancino anche ai delitti motivati dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere della vittima. 

Con una decisione abbastanza senza precedenti, a testimonianza dell’eccellente lavoro svolto da Paola, la presidente della Commissione, Giulia Bongiorno di AN, le ha anche affidato l’incarico di relatrice del progetto di legge.
Qui corriamo insomma il rischio di approvare una legge sull’omofobia in un parlamento saldamente nelle mani di una maggioranza di destra, dopo che nella scorsa legislatura l’allora senatrice Binetti aveva quasi fatto cadere il governo Prodi per non farla passare. 
Merito dell’infaticabile lavoro di Paola, certo, ma anche un bel tema di riflessione per i nostri dirigenti che sui temi dei cittadini GLBT non hanno mai dimostrato l’impegno che sarebbe stato, diciamolo pure, legittimo e necessario attendersi. 

4 risposte a “Brava Paola!”

  1. riccarù ha detto:

    E se passa la proposta, ci vedremmo rappresentati meglio dalla dx che dal csx !!!!!!!
    Assurdità Uliviste, ereditate nel PD.

  2. Antonio ha detto:

    daje daje, pare che stia cadendo lo stereotipo di sempre: la destra ladrona e berlusconiana che ruba e manda a catafascio l’italia, la sinistra che deve rimediare prendendo provvedimenti impopolari e che conseguentemente perde le elezioni.
    Ma il bombardamento mediatico di Berlusconi arriva anche oltremanica?

  3. Antonio ha detto:

    daje daje, pare che stia cadendo lo stereotipo di sempre: la destra ladrona e berlusconiana che ruba e manda a catafascio l’italia, la sinistra che deve rimediare prendendo provvedimenti impopolari e che conseguentemente perde le elezioni.
    Ma il bombardamento mediatico di Berlusconi arriva anche oltremanica?

  4. Lorenzo ha detto:

    Sono proprio curioso di vedere se approvano questo disegno di legge. In fin dei conti, ci sono autonominati leader del movimento gay (penso ad Imma Battaglia, tanto per fare un nome) che, nella loro smania di inseguire la destra vincente, negano che vi siano discriminazioni omofobiche oggi in Italia.
    E mi stupirebbe molto se la Binetti e gli altri fascio-clericali non cogliessero l’occasione fornita da queste dissennate parole per negare la necessità della nuova legge.