Stasera da Crozza: Claudia Gerini, Furio Colombo, Morgan, Dado, Livia Turco, Maurizio Gasparri, Ambra Angiolini, Antonio Cornacchione e Pietro Ciliberti. Con me a Crozza World, Key Rush. A più tardi.
Ivan,
ho apprezzato quando ieri in trasmissione hai fatto notare con garbo a Furio Colombo
che se si facesse da parte in Parlamento, aiuterebbe a svecchiare un po’ il PD facendo entrare al suo posto il primo dei non eletti (tu)
Non ho capito la risposta di Colombo, quando ha blaterato che dovresti preoccuparti di chi ha davanti a sé 50 anni di vita politica… boh? Forse ho capito male io, sicuramente non è stato molto chiaro manco lui.
Alla fine m’è parso solo stizzito da quello che avevi osato proporre, ma si sa che questi grandi uomini sono molto prime donne (nel senso misogino del termine) e non rinunceranno mai ad avere i riflettori su di sé. Tocca cacciarli via a pedate, dunque.
Buongiorno Ivan,
interessante lo scambio con F. Colombo e, come volevasi dimostrare, con tipi del genere esiste ancora il peccato di lesa maestà quando si osa fargli un minimo appunto.
Mi scuso in anticipo se esco dal tema del post, ma ti seguo da poco: a quando un post sui sindacati italiani e sul ruolo che hanno avuto e potrebbero avere sulla crisi italiana?
Grazie
Scusami, ma in Lombardia 1, dove l’età media degli eletti è stata di 52 anni (quindi non tra le più alte) tra:
COLANINNO MATTEO (1970) Eletto
VELTRONI WALTER (1955) Eletto (ma immagino abbia rinunciato)
LANZILLOTTA LINDA (1948) Eletto
POLLASTRINI BARBARA MARIA SIMONETTA (1947) Eletto
QUARTIANI ERMINIO ANGELO (1951) Eletto
FARINONE ENRICO (1957) Eletto
COLOMBO MARCO FURIO (1931) Eletto
DE BIASI EMILIA GAZIA (1958) Eletto
FIANO EMANUELE (1963) Eletto
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO (1971) Eletto
MOSCA ALESSIA MARIA (1975) Eletto
ZACCARIA ROBERTO (1941) Eletto
DUILIO ERCOLINO LINO (1951) Eletto
MANTINI PIERLUIGI (1956) (eletto, immagino perchè Veltroni ha rinunciato al seggio)
ma proprio a Furio Colombo devi chiedere di mettersi da parte? Proprio l’unico del PD che dimostra di avere ancora un pò di sale in zucca? Proprio a chi è stato proibito di partecipare alle Primarie e che altrimenti avrebbe sicuramente contribuito a dar vita ad una costituente del PD migliore di questa “roba” amorfa che ci siamo ritrovati?
Proprio non ti seguo…
Preferirei nel PD altri 10, 100 Furio Colombo in più e qualche Marianna Madia, Matteo Colaninno, Maria Paola Merloni ed altri gggiovanissimi figli, nipoti e cortigiani in meno!!! (per non parlare di Binetti, Bobba, Baio, Morando, Fioroni, D’Antoni, Carra, Crisafulli e tanto di quel ciarpame che una discarica non basterebbe e che il PD si ostina trascinare dietro..)
Non me ne frega niente che un politico sappia usare la rete o mandare un sms se poi mi devo ritrovare una marmaglia di teste vuote che poi agisce solo per indicazione di partito (vedi che bella figura che hanno fatto i nostri eroi con il voto su Eluana Englaro?).
Per il cambiamento, al fattore età anteporrei il fattore cervello, che in alcune persone sembra stia lì solo per separare le orecchie.
Resta il fatto che Furio Colombo e’ andato in televisione a celebrare il successo di Obama e del suo “change”… a condizione che il change lo facciano gli altri. Strano modo di festeggiare il cambiamento, quello di restare abbarbicati alla sedia a quasi ottant’anni. Peraltro Colombo, pur molto bravo, non ha mica bisogno di un seggio per continuare a dire le sue cose, no? E allora che aspetta a mettersi a fare il grande saggio e lasciare l’operativita’ a qualcuno di eta’ un po’ meno veneranda?
Resta il fatto che utilizzare la maschera televisiva di se stessi con tanto di esplicito, anche se ironico, riferimento personale, per trattare un problema politico severo del quale ci si propone come bandiera, mi sembra poco obamiano, poco anglo-sassone e, a giudicare da quanto mi insegna mia figlia di 11 anni, anche poco montessoriano.
Sig. Scalfarotto ma non e’ per caso che lei ha fatto la primina dalle Madre Pie Mastelliane, prima di passare alla Montessori?
Ma Colombo che fa? Si candida al parlamento europeo e lascia il posto in Parlamento a Scalfarotto? No, perche’ dopo tanto parlare mi chiedo se il nostro grande vecchio ha intenzione di muoversi.
Grazie Simone, ho trovato pure io il video sul sito della 7.
Ma francamente il duo Crozza-Ambra proprio non lo reggo e cuccarmeli per poter sentire lo Scalfarotto-pensiero riassunto in una micro-battuta a puntata non ce la faccio.
Meglio report e travaglio. saluti
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
11 risposte a “La 7, ore 21.30”
Qualcuno sa dirmi come faccio a prendere all’estero da satellite La7?
Ciao Antonio. Puoi vedere le puntate in streaming il giorno dopo sul sito di La7. Togliel’ebbrezza del live, ma meglio nulla. 🙂
Bene Bene:-) Grazie Simone!
Ivan,
ho apprezzato quando ieri in trasmissione hai fatto notare con garbo a Furio Colombo
che se si facesse da parte in Parlamento, aiuterebbe a svecchiare un po’ il PD facendo entrare al suo posto il primo dei non eletti (tu)
Non ho capito la risposta di Colombo, quando ha blaterato che dovresti preoccuparti di chi ha davanti a sé 50 anni di vita politica… boh? Forse ho capito male io, sicuramente non è stato molto chiaro manco lui.
Alla fine m’è parso solo stizzito da quello che avevi osato proporre, ma si sa che questi grandi uomini sono molto prime donne (nel senso misogino del termine) e non rinunceranno mai ad avere i riflettori su di sé. Tocca cacciarli via a pedate, dunque.
Buongiorno Ivan,
interessante lo scambio con F. Colombo e, come volevasi dimostrare, con tipi del genere esiste ancora il peccato di lesa maestà quando si osa fargli un minimo appunto.
Mi scuso in anticipo se esco dal tema del post, ma ti seguo da poco: a quando un post sui sindacati italiani e sul ruolo che hanno avuto e potrebbero avere sulla crisi italiana?
Grazie
Scusami, ma in Lombardia 1, dove l’età media degli eletti è stata di 52 anni (quindi non tra le più alte) tra:
COLANINNO MATTEO (1970) Eletto
VELTRONI WALTER (1955) Eletto (ma immagino abbia rinunciato)
LANZILLOTTA LINDA (1948) Eletto
POLLASTRINI BARBARA MARIA SIMONETTA (1947) Eletto
QUARTIANI ERMINIO ANGELO (1951) Eletto
FARINONE ENRICO (1957) Eletto
COLOMBO MARCO FURIO (1931) Eletto
DE BIASI EMILIA GAZIA (1958) Eletto
FIANO EMANUELE (1963) Eletto
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO (1971) Eletto
MOSCA ALESSIA MARIA (1975) Eletto
ZACCARIA ROBERTO (1941) Eletto
DUILIO ERCOLINO LINO (1951) Eletto
MANTINI PIERLUIGI (1956) (eletto, immagino perchè Veltroni ha rinunciato al seggio)
ma proprio a Furio Colombo devi chiedere di mettersi da parte? Proprio l’unico del PD che dimostra di avere ancora un pò di sale in zucca? Proprio a chi è stato proibito di partecipare alle Primarie e che altrimenti avrebbe sicuramente contribuito a dar vita ad una costituente del PD migliore di questa “roba” amorfa che ci siamo ritrovati?
Proprio non ti seguo…
Preferirei nel PD altri 10, 100 Furio Colombo in più e qualche Marianna Madia, Matteo Colaninno, Maria Paola Merloni ed altri gggiovanissimi figli, nipoti e cortigiani in meno!!! (per non parlare di Binetti, Bobba, Baio, Morando, Fioroni, D’Antoni, Carra, Crisafulli e tanto di quel ciarpame che una discarica non basterebbe e che il PD si ostina trascinare dietro..)
Non me ne frega niente che un politico sappia usare la rete o mandare un sms se poi mi devo ritrovare una marmaglia di teste vuote che poi agisce solo per indicazione di partito (vedi che bella figura che hanno fatto i nostri eroi con il voto su Eluana Englaro?).
Per il cambiamento, al fattore età anteporrei il fattore cervello, che in alcune persone sembra stia lì solo per separare le orecchie.
Resta il fatto che Furio Colombo e’ andato in televisione a celebrare il successo di Obama e del suo “change”… a condizione che il change lo facciano gli altri. Strano modo di festeggiare il cambiamento, quello di restare abbarbicati alla sedia a quasi ottant’anni. Peraltro Colombo, pur molto bravo, non ha mica bisogno di un seggio per continuare a dire le sue cose, no? E allora che aspetta a mettersi a fare il grande saggio e lasciare l’operativita’ a qualcuno di eta’ un po’ meno veneranda?
yes they can
Resta il fatto che utilizzare la maschera televisiva di se stessi con tanto di esplicito, anche se ironico, riferimento personale, per trattare un problema politico severo del quale ci si propone come bandiera, mi sembra poco obamiano, poco anglo-sassone e, a giudicare da quanto mi insegna mia figlia di 11 anni, anche poco montessoriano.
Sig. Scalfarotto ma non e’ per caso che lei ha fatto la primina dalle Madre Pie Mastelliane, prima di passare alla Montessori?
Ma Colombo che fa? Si candida al parlamento europeo e lascia il posto in Parlamento a Scalfarotto? No, perche’ dopo tanto parlare mi chiedo se il nostro grande vecchio ha intenzione di muoversi.
Grazie Simone, ho trovato pure io il video sul sito della 7.
Ma francamente il duo Crozza-Ambra proprio non lo reggo e cuccarmeli per poter sentire lo Scalfarotto-pensiero riassunto in una micro-battuta a puntata non ce la faccio.
Meglio report e travaglio. saluti