“…per quello che ho visto, ci sono dentro la Direzione Nazionale del PD molte persone che non appartengono a nessuna corrente, non vorrebbero mai appartenere a una corrente, e hanno intenzioni generose e limpide”, dice Luca Sofri. A me pare che di persone come quelle descritte ce ne siano moltissime in tutto il partito, se poi siano equamente rappresentate in Direzione quello è tutto un altro problema.
2 risposte a “Il problema della rappresentanza”
In Direzione Nazionale c’e’ Luca Sofri stesso e c’era anche Irene Tinagli, prima delle dimissioni. Se Sofri gode di un seguito tanto ampio, perche’ non si fa valere maggiormente, a ragione?
Di persone che non appartengono ad alcuna corrente ed hanno idee, proposte e volontà ce ne sono nel PD e fuori dal PD.
Ad onor del vero ce ne sono ultimamente molte meno nel PD e molte di più fuori, visti i fuoriusciti ed i fuoriuscendi.
Sull’iniziativa del gruppo di parlamentari PD: auspico che essa non resti solo un appello, una dichiarazione di intenti, ma certo è un bel passo avanti rispetto ai silenzi, le penose negazioni o le autoincensature cui ha abituato larga parte del PD dalla sua nascita ad oggi.
Non comprendo la stizza di Sofri, che traspare evidente dalle sue parole: anche a lui va il mio pensiero ricorrente sul tema “più fatti e meno parole”.