Sto qui, poco prima di andare a dormire, e penso all’America, e ai due candidati impossibili che si sfidano correndo l’uno più avanti dell’altra, sfidandosi a dimostrare chi dei due sia più in grado di interpretare il cambiamento che tutti da quella parte dell’oceano invocano. E in questa stessa notte, da noi, in un punto […]
Partiamo dal fatto che alla prima conta dei presenti venerdì pomeriggio eravamo in 74 e che al voto finale siamo arrivati in 58. L’effetto di questa selezione è stato evidentissimo soprattutto dal momento in cui si sono cominciati a votare gli emendamenti “tosti” proposti rispetto testo-base: soglie per le candidature a segretario nazionale, numero di […]
Sono stato così travolto dalla gioia di essere riuscito a mettere le parole “orientamento sessuale” nello statuto del PD che non ho celebrato a sufficienza la norma ammazza-perpetui che ho scritto di mio pugno e che è diventato l’articolo 31, comma 1, dello Statuto. Eccola qua: Articolo 31 – “Il Partito Democratico riconosce l’importanza, la […]
Vi aggiornerò domani, al mio ritorno a Mosca, sull’esito della maratona ieri e oggi in Commissione Statuto. Per il momento vi dirò solo che alla fine, prendendo una decisione difficilissima ed estremamente sofferta, ho deciso di astenermi nel voto sul testo finale. In ogni caso sono contento per alcune belle soddisfazioni (sono stati approvati i […]
Ricevo dalla mia amica (eterosessuale) Lucia Boldrini da Londra la mail che segue: “Martedì sul supplemento Education del Guardian avevo visto questo. Poi ieri il Daily Mail ha aggiunto questo. E’ riportato oggi dal Corriere, che fa un sondaggio tra i suoi lettori, con l’85% di risultati contro. Il mondo è bello perché è avariato. […]
Se c’è uno in Italia che ha detto che Prodi was unfit to lead Italy (anche lui, né più né meno che Berlusconi) quella persona sono io. Non ricordo allora che un grande vociare indistinto che ripeteva che Prodi era l’unica possibilità che avevamo per mandare a casa Berlusconi, senza ovviamente spiegare cosa sarebbe successo […]
Non sono gli inglesi ad avercela su con noi, credetemi. Questo è proprio ciò che il mondo sta pensando di noi. P.S. Cliccando su “Continua…” trovate la traduzione di Paola Merlo e Paolo Tieri