Archivio del 2008

23 Gennaio 2008

Se non altro

Diario

Comunque, se non altro, Prodi ha il merito di aver caparbiamente riportato la politica nella sua casa, dentro al Parlamento.

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22 Gennaio 2008

The least-well governed country in Europe

Diario

“Italian politicians are not just masters of trasformismo (a chameleon-like ability to reinvent and present themselves anew to voters), but of stratificazione, or “layering”, the introduction of new policies and institutions without replacing those that preceded them. The result is a damaging mix of obsolete and contradictory legislation, the product of bargaining over reform by […]

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21 Gennaio 2008

Il cappotto rivoltato

Diario

Se cade il governo, e sottolineo se, domani vado in ufficio coi baffi finti e un colbacco a pelo lungo per la vergogna. Sono anni che ad una maggioranza incapace e litigiosa succede un’altra maggioranza incapace e litigiosa senza che nessuno si preoccupi minimamente del disastro, dello sfacelo, delle macerie e – fisicamente – dell’immondizia […]

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21 Gennaio 2008

Il cetriolo di Rutelli

Diario

Sempre in tema di accountability, mi chiedo cosa accadrebbe ad un dirigente di qualsiasi azienda, società, fondazione, gruppo di boy scout o assemblea condominiale che stanziasse l’incredibile cifra di 45 milioni di euro (spendendone, pare, “solo” 7) per aprire un sito che chiude dieci mesi dopo.

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20 Gennaio 2008

Memoria

Diario

Cristiana Alicata scrive a Pino Battaglia, capogruppo del PD al Comune di Roma.

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19 Gennaio 2008

Il seme del futuro

Diario

Lasciatemi celebrare l’inclusione dei Circoli on-line nella bozza di Statuto del PD che il Comitato di Redazione sta predisponendo per il voto finale il primo e due febbraio. E’ una delle tre proposte che a dicembre avevo sottoposto alla Commissione, frutto delle belle discussioni e del tanto lavoro fatto con i miei amici de iMille. […]

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16 Gennaio 2008

Merito del cuoco?

Diario

“ROMA – Con una camera di consiglio brevissima – dalle 11 e 30 alle 16 e 30 con pausa pranzo in mezzo – i quattordici giudici della Corte costituzionale hanno detto sì ai quesiti referendari che modificano la legge elettorale.” Saranno stati i rigatoni con la pajata? La coda alla vaccinara? Il carciofo alla giudia? […]

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