Dopo la segreteria coi giovani e i territori, il governo ombra con i mammasantissima o i loro delegati. Franceschini proietta un film già visto e, come noto, senza happy ending.
Dopo la segreteria coi giovani e i territori, il governo ombra con i mammasantissima o i loro delegati. Franceschini proietta un film già visto e, come noto, senza happy ending.
12 risposte a “Niente lieto fine”
Hehehe avevo appena finito di dire, nel post sotto, che Franceschini si era mosso bene, pareva, con la segreteria…
E infatti poi ri-eccoli!
vabbè era scontato.
Cmq trovo molto più grave la vicenda Rutelli-Bianchi sia per l’argomento, che è di fondamentale importanza, sia per quel che rivela sulle dinamiche all’interno del PD: il vuoto di potere, le “bande” rivali che scorrazzano per “i territori” del partito…
Somiglia un pò alla Roma medievale o del 4/500, c’è il Papa si, c’è una corte e un governo, un embrione di struttura statale, ma i grandi feudatari un pò riconoscono tale autorità un pò manovrano da soli, fanno una loro grande politica come fossero piccoli staterelli dentro lo “stato”, cercando di inserirsi nel gioco delle potenze straniere, quelle che veramente contano e modificano gli equilibri. E così ci sono i Caetani o gli Orsini contro i Colonna, chi guelfo chi ghibellino, una volta ci si appoggia agli Angioini, una volta alla Francia, un’altra all’Impero…
Nessuna potenza esterna ha interesse a far crollare il Soglio. C’è in ballo l'”unità” del mondo cristiano, e dopotutto l’importante non è non avere un Papa, ma avere un Papa non troppo forte, e magari manovrarne l’elezione.
Idem per gli insiders: mantenere un governo debole è fondamentale per le fazioni, e poi le grandi famiglie, a turno, si contendono il soglio, che rimane sempre una grande opportunità per accrescere le sorti della famiglia e consente di trattare con le potenze straniere(tutte le grandi famiglie hanno i loro membri cardinali nel sacro collegio)…
@ piergiorgio
ma da quando tempo non cambi calendario? Dal 500?
e poi, non hai mai nulla di meglio da fere da fare? Stai sempre a scrivere ‘ste dotte analisi? Che fai passi la vita sui Blog? No parliamone perché m’interessa…:) (col sorriso s’intende)
hahaha, no Ricci a dire il vero fino a 2 gg fa ero a casa con l’influenza per cui ho scritto parecchio. vedrà che ora sarò un pò meno presente.
Poi, sa, sto spesso al pc, per cui 5/10 min. per intervenire si trovano…
per il resto era una metafora divertita ovviamente.
Speriamo di non tornarci sul serio al medioevo cmq…;-p
@ piergiorgio
T leggo sempre con molto piacere (del resto io passo veramente la vita sui blog dato che sto spesso x lavoro davanti al PC)…spero ke tu sia guarito….a presto (anche se 2° me dopo gli ultimi avvenimenti non c’è + molto da scrivere)
P.S. 1 non so tu cosa ne pensi, ma la crisi di gelosia di Anelli nei confronti di Scafar8 ha raggiunto livelli patetcici
P. S. 2 …e poi basta co ‘sto lei, che mi fa sentire un vecchio barbagianni.. per favore
Mi è piaciuta questa analogia con la Roma del Cinquecento, anche se non mi convince: il papa era pur sempre il capo della cristianità occidentale, il segretario del PD è uno che tanto tanto se lo invitano a parlare alle riunioni della Internazionale socialista… Insomma, non date troppa rilevanza a franceschini e agli altri brontosauri: lasalvezza del nostro paese non verrà certo da questo gruppetto di incompetenti, che manco sanno salvare se stessi…
Io spero in Martin Lutero. A questo punto, un bello scisma, che si porti via un po’ di elettori tra i più convinti e incazzati (che non vuol dire dipietristi eh…) e lasci i cardinali a grattarsi la pera, mi sembra una buona soluzione. Dice: ma il Lutero di turno chi è? Non ne ho idea, ma del resto nel 1517 nessuno a Roma aveva mai sentito nominare il Lutero originale. E all’epoca neanche c’era internet.
2° m è ANELLI
Signor Ricci, vedo che le manco oltre ogni modo, e allora lascio un commentino tutto per lei, così si sente meno solo.
Non so lei, ma io ho l’abitudine di firmarmi quando lascio un commento. Col mio nick. Parla di gelosia nei confronti di Ivan? Mah, in effetti mi dispiace aver perso un amico per motivi di diversa visione politica. Penso sia una cosa pulita e umana, in mezzo a tanto cinismo e finto distacco. Però vedo che anche lei è del tipo che si preoccupa se arriva qualcuno a commentare in modo non incensante. Si rilassi: il bello della democrazia è il pluralismo, il fatto che ciascuno si forma una sua idea su ogni fatto. Alle volte le idee coincidono, più spesso collidono. Non è un dramma, anzi. Le differenti interpretazioni non dovrebbero mai mettere in discussione i rapporti personali, su quello sono d’accordo con lei.
@Ricci
Si, si grazie guarito.
P.s.1) penso che sono fatti loro e che non mi interessa. Io qui parlo di politica. Fra l’altro questo blog mi piace anche perchè ha un livello abbastanza contenuto di polemiche personali e di “parlarsi addosso” fra i frequentatori.
P.s. 2) scusa, ho visto che alcuni ti davano del “lei” e mi ero adeguato. Vada per il “tu” internettiano allora.
Tristeezzaaa per favore vai viaaaa…
@Anellidifumo
Caro Anelli io T stimo sinceramente e sono spessissimo d’accordo con te…avevo solo rilevato che ultimamente traspariva una certa acredine personale nei confronti di Scalfar8, e poi ogni tanto mi diverto a punzecchiare… è il mio carattere e se t’ho offeso T chiedo scusa… di tanto in tanto 2° me bisogna pur sorridere su questi Blog… Ciao con stima Ricci
Renato, nessun problema. Non mi ero offeso: tu punzecchi e io ti do soddisfazione e metto i puntini sulle i. Sì, tristezzaaaaaa, vai via 🙂