Ve lo ricordate il pacchetto legislativo energia e ambiente recentemente approvato dall’Unione Europea per diminuire i gas serra e aumentare l’uso delle fonti energetiche rinnovabili?
Per l’attuale governo non vale niente. Il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, e quello dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, hanno infatti disertato la tre giorni veronese del SolarExpo, fiera leader mondiale del settore. L’Italia è oggi il potenziale laboratorio mondiale dell’energia solare, ma il governo sta colpevolmente ignorando i rischi connessi. Tariffe incentivate troppo alte stanno infatti generando affollamento del mercato e speculazioni selvagge: stiamo avanzando a grandi balzi verso la bollafotovoltaica.

Non è un caso se ultimamente dedico molta attenzione al tema delle politiche energetiche: siamo in una fase di grandi cambiamenti ed è estremamente necessario rimanere al passo con gli altri paesi dell’Unione Europea. Il nostro governo però da quell’orecchio non ci sente. Quando servirebbero un po’ di equilibrio e lungimiranza, troviamo solo miopia e menefreghismo.