7 Agosto 2009

Miracoli del TG1

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Come ti faccio diventare il calo del 6% del PIL una buona notizia.

3 risposte a “Miracoli del TG1”

  1. […] Agosto 2009 · Lascia un Commento Mentre le meraviglie del TG1 son sotto gli occhi di tutti, Libero ha l’ardire di parlare di monopolio […]

  2. Leo Perutz ha detto:

    Marco,
    la lettura completa e’ attenta dell’articolo Reuters, invece, rivela proprio come al TG1 (ma non solo) si adoperino bene per estrapolare ed edulcorare.
    Comunque, come puntualizza da tempo http://phastidio.net/, gli indici economici elaborati dagli istituti statistici non sono delle pezze con le quali pulirsi il didietro in mancanza di altro.
    O agli indici si attribuisce sempre una certa affidabilita’ e agli istituti che li elaborano una loro autorevolezza, indipendentemente da quanto racconta il governo, oppure non li si cita affatto.
    Il TG1 ( e qualsiasi altra testata) deve mostrare una sua capacita’ intrinseca di comprendere ed interpretare criticamente i dati di macro-economia e gli indici. Questa e’ la sua funzione.
    Qui invece assistiamo alla messa in scena televisiva per la quale, quando gli indici sono fortemente negativi, li si manda in onda commentati per 10 minuti da Tremonti, il quale si spende a dichiarare, senza riscontro e senza replica, che sono essi solo giochetti statistici di analisti frustrati, con tanto di invito ad ignorarli rivolto al telespettatore medio, mentre quando sono “moderatamente” positivi, ci si monta sopra una costruzione irrealistica che vede l’Italia leader della ripresa europea, quando le cose, come dice esplicitamente l’analista citato dalla Reuters, sono molto diverse. Il giochetto poi di accostare alle notizie sugli indici, l’immagine di Scaiola e la notizia della sua iniziativa ( per giunta fallita) sul prezzo dei carburanti, quando le due cose non sono affatto pertinenti, ha il sapore di ridicolo trucco che vuol fare passare l’idea, falsa, di un governo che “lavora sulla crisi” e consegue i suoi successi.
    Basta prendere in mano una testata straniera per verificare come gli stessi dati vengono forniti e commentati in modo assai diverso da quanto fa il TG1.

    Saluti.