Sulla Rai hanno ragione da vendere Ignazio Marino e Pippo Civati. No grazie, non vogliamo cariche e incarichi, niente riserve indiane, non vogliamo essere complici di questo vero e proprio macello democratico. Sembrerà bizzarro: a noi non piace la stampa ammaestrata, ci piacciono i giornalisti che ci fanno le domande cattive. E vogliamo vincere le elezioni per la qualità dei nostri programmi elettorali, non di quelli televisivi. Sappiamo che il tema delicato in una una democrazia moderna non è quello della libera espressione del consenso ma quello della possibilità per i cittadini di formarsi liberamente un’opinione. E allora giù tutti le mani dalla Rai, noi per primi. Per il semplice motivo che è questo l’unico modo per proporlo credibilmente agli italiani.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
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