Emma Bonino presidente della Regione Lazio? L’idea piace anche a me.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
7 risposte a “Emma, perché no?”
Perchè no, perchè la Chiesa farebbe la guerra al candidato Pd, rendendo tutto troppo difficile, nel Lazio. Perchè si: perchè la Chiesa farebbe la guerra al candidato Pd, rendendo tutto più bello.
Emma è il giusto contrappeso per una regione che ha regalato il governo della capitale alla destra. sarebbe una sfida appassionata ed appassionante. A me sinceramente mancano i radicali al dibattito politico.
Ottima idea, l’unica cosa che può fare la differenza in questo marciume gossipparo è solo un pò di sano pragmatismo radicale.
Io alla presidenza della Regione Lazio vedrei benissimo Ignazio Marino, che nel giro di 5 anni cambierebbe volto alla sanità (che è il più importante dei campi d’azione delle regioni)
Secondo me nel Lazio vince la destra qualsiasi candidato presenti la sinistra. Al meno che… presentino Emma Bonino.
Checché se ne dica, al giorno d’oggi Emma ed i radicali rappresentano una componente essenziale della sinistra. Gli si vogliono fare le pulci, ma da quando è iniziata l’avventura della Rosa del Pugno, hanno fatto prova di una condotta esemplare. Non come altri “alleati” che mettevano in imbarazzo Prodi e poi il PD un giorno si e pure l’altro.
Condivido, la Signora Bonino potrebbe essere una ottima Presidente della Regione Lazio
non vorrei fare quello che “il candidato deve essere attaccato al territorio”, ma una persona che è già stata candidata a guidare una regione potrebbe non essere una scelta brillante per un’altra regione. Insomma, ai laziali che dicono “ma noi con il Piemonte che c’entriamo” la Bonino forse non risponde proprio nella maniera migliore.
Secondo me si può fare di moooolto meglio.