Le valutazioni sull’opera politica di Craxi sono certamente complesse. Certo è però che (anche a voler dimenticare la corresponsabilità per la crescita a dismisura del debito pubblico che secondo me resta un fatto gravissimo e mai ricordato a sufficienza) il fatto che sia stato un innovatore, uno che ha parlato al pezzo d’Italia più produttivo e dinamico non cancella il fatto che Bettino Craxi sia stato anche giudicato colpevole a titolo definitivo per corruzione e che si sia sottratto alla giustizia del paese che aveva governato. Questo paese ha certamente bisogno di innovazione e di innovatori, ma ha anche un disperato bisogno di pulizia e di rispetto per le istituzioni. «Ha avuto grandi intuizioni e notevoli colpe, non vedo perché intestargli una strada», ha dichiarato il capogruppo del PD al Comune di Milano Pierfrancesco Majorino. Non vedo come si possa dargli torto.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
2 risposte a “Via Craxi? Lasciamo stare”
Noi ci siamo già passati… 🙁
http://www.pdlissone.it/091230.html
ciao e buon (che ce n’è proprio bisogno) 2010!
mo
dopo Craxi intitoleranno una via anche all’eroe Mangano, santo patrono di tutti gli stallieri
Intitolare a Craxi una via di Milano. La politica di parte scavalca la storia