29 Gennaio 2010

La banalità del male

Uncategorized

Non so se sia cinismo, sfrontatezza o semplice incoscienza ma certo questa serenità che c’è in Italia nel dire parole tanto inaccettabili al senso comune di qualsiasi cittadino di qualsiasi stato democratico, mi pare una delle differenze più immediatamente visibili tra l’Italia e il resto d’Europa. Questa generale assuefazione al male ricorda spaventosamente tempi bui.

2 risposte a “La banalità del male”

  1. Anellidifum0 ha detto:

    Sul post sono d’accordo con te.

    Off topic, ti segnalo però questa intervista di Chiamparino: http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/165493/

  2. Bolla 451 ha detto:

    D’accordo al 100%