Non so se sia cinismo, sfrontatezza o semplice incoscienza ma certo questa serenità che c’è in Italia nel dire parole tanto inaccettabili al senso comune di qualsiasi cittadino di qualsiasi stato democratico, mi pare una delle differenze più immediatamente visibili tra l’Italia e il resto d’Europa. Questa generale assuefazione al male ricorda spaventosamente tempi bui.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
2 risposte a “La banalità del male”
Sul post sono d’accordo con te.
Off topic, ti segnalo però questa intervista di Chiamparino: http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/165493/
D’accordo al 100%