“Più di ieri e meno di domani”. Non è una frase sdolcinata per novelli sposi ma il livello di ansia e pure di disgusto che si prova a leggere i giornali italiani. Ma quale mente di scrittore potrebbe mai inventarsi un sottosegretario all’economia accusato di legami organici con la camorra che mette insieme un dossier a sfondo sessuale per far fuori un compagno di partito? E 300 arresti in Lombardia per le connessioni con la ‘ndrangheta, solo pochi mesi dopo che il Prefetto della città aveva detto che Mafia a Milano non esisteva? E l’ONU che deve intervenire per dire a un paese come l’Italia di non approvare quella schifezza di legge sulle intercettazioni? E sorvolo sulle cene dal conduttore televisivo con la benedizione di un alto esponente di un governo straniero, sui tentativi di condizionare la Corte Costituzionale e sul dover recuperare la Legge Anselmi, sugli affari condotti in nome della protezione civile che poi i terremotati prendono pure le manganellate. Ma che razza di paese è mai questo?
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
4 risposte a “Domandona”
[…] peggio, […]
l’italia, e forse tu sei stato fuori dal paese per troppi anni.
Eh, uno dal quale scappare senza avere molta voglia di tornare indietro.
Guarda qui:
http://www.larena.it/stories/Home/166640_caucchioli_fermo_per_doping_ora_pedala_da_presidente/
Conosco bene il fratello di Pietro (conosco anche Pietro, ma non cosi’ bene). Mai fatto altro che il ciclista per tutta la vita. Ora e’ consigliere comunale per lo sport in quota Lega in un paesino minuscolo e, guarda un po’ lo fanno presidente di una societa’ partecipata che fattura 8 milioni di euro l’anno nel settore della raccolta rifiuti.
E noi, persone normali, per essere premiati (o puniti) per i nostri meriti (o demeriti) ci tocca andare via.
“E l’ONU che deve intervenire per dire a un paese come l’Italia di non approvare quella schifezza di legge sulle intercettazioni”
E quale scrittore potrebbe inventarsi un paese in cui basta che qualcuno dica qualcosa in inglese senza che nessuno si prenda la briga di andarsi a leggere che cosa ha detto, se ha un senso o no?