Repubblica si è accorta che l’onorevole Garagnani del PdL vuole abrogare il valore legale dei titoli di studio. Senza nulla togliere al PdL e a Garagnani, su questa cosa si discute da un sacco di tempo e non si capisce cosa aspettiamo a deciderla. Stabilire finalmente che quello che conta è quello che si sa e non il pezzo di carta (come usa da noi: “Scusi lei parla inglese?” “Sì, ho l’attestato della Berlitz”) sarebbe una rivoluzione in questo paese. Ah, nel caso l’Onorevole Garagnani volesse fare anche una bella proposta sull’abolizione degli ordini professionali non sarebbe una cattiva idea. Chissà che se ne accorge pure Repubblica.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
5 risposte a “Il pezzo di carta”
Le buone iniziative sono buone a prescindere da chi le presenta e vanno condivise ed alimentate.
Ah, Scalpha, vedi che stamattina se ne è accorta pure Repubblica.
http://www.repubblica.it/scuola/2010/07/18/news/titolo_studio-5662484/?ref=HREC1-9
[…] di eliminare il valore legale del titolo di studio. Il “nostro” Scalfarotto fa però notare: Su questa cosa si discute da un sacco di tempo e non si capisce cosa aspettiamo a deciderla. […]
Non ho capito, ti rode che Repubblica ha dato la notizia? O che non abbia prima dato spazio al fatto che tu ripeti sta cosa da un po’? Diventa parlamentare, presenta la legge e vedrai che dedicano lo stesso spazio pure a te! 🙂
[…] anche qui e […]
[…] pezzo di carta http://www.ivanscalfarotto.it/?p=5694 "Repubblica si è accorta che l’onorevole Garagnani del PdL vuole abrogare il […]