Sono veramente colpito dalla sentenza di Brescia sulla strage in Piazza della Loggia. Ero alle elementari ma me la ricordo bene, in bianco e nero come i telegiornali di quei tempi. E quello che mi ha colpito di più è stata la rassegnazione dei familiari, quell’attendersi che anche su questa strage sarebbe calato il velo del silenzio. A Foggia c’è un Viale Luigi Pinto, una delle vittime di quella strage. Per fortuna, mi dicevo oggi: almeno tanta gente continuerà a pronunciare il suo nome. Certo è che la mia generazione ha passato tempi oscuri. Questa è un’altra ferita che resterà aperta, un altro lutto inconsolabile, un’altra cupissima ombra sulla nostra storia.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.