Archivio del 2010

27 Settembre 2010

Dimostrare che siamo cambiati

Appunti, Perpetui

L’elezione di Ed Miliband a leader dei Labour, oltre che la sorpresa per la vittoria dell’outsider, ha suscitato anche alcuni commenti molto duri sulla stampa britannica. In particolare rispetto al fatto che Ed ha perso nei confronti di David in due – fondamentali – dei tre corpi elettorali che hanno votato, e cioè gli iscritti […]

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25 Settembre 2010

“‘In nessun paese’ sul ‘Fatto'”

In nessun paese

“In nessun paese” è su Il Fatto Quotidiano.

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24 Settembre 2010

Che cavolo stai dicendo, Willis?

Appunti

Tutto l’affetto e la stima per Vendola. Però se cominciamo così… CENTROSINISTRA: SCALFAROTTO “SE RINNOVAMENTO È VENDOLA SIAMO NEI GUAI” ROMA (ITALPRESS) – “Se il rinnovamento che la sinistra offre all’Italia e’ il Nichi Vendola che nega a lesbiche e gay italiani quei diritti che sarebbero riconosciuti loro in larghe parti dell’Europa, anche mediterranea, allora […]

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23 Settembre 2010

Il prossimo passo

Appunti

Quando stamattina ho visto la foto di Fini nudo sulla prima pagina di “Libero”, sono rimasto veramente impietrito. Immagino a questo punto che il prossimo stadio sia direttamente l’olio di ricino.

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23 Settembre 2010

Move on

Appunti

Già a Linate. Vado a Roma, per una Direzione Nazionale dove proietteranno il film già visto di un partito diviso e paralizzato. Move on. Move on. Move on.

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22 Settembre 2010

L’errore siciliano

Appunti

Ignazio Marino sulle vicende siciliane: “Appoggiare la nuova giunta di Raffaele Lombardo è un grave errore politico. Il Pd siciliano non deve dimenticare che sta dando il suo appoggio a una maggioranza che era e rimane di centro-destra”. Non potrei essere più d’accordo.

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22 Settembre 2010

Il buon nome del paese

Appunti, Attualità, Ivan Scalfarotto, Meritocrazia

Mi ricordo bene il giorno che uscii di casa a Mosca e scoprii che la banca di fronte aveva cambiato le insegne e si chiamava da quel giorno “Yunicredit bank” (in russo hanno una lettera apposita per il suono “yu”). Io, che stavo andando a lavorare per la mia banca americana, in cuor mio gonfiai […]

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