Ha ragione Gino Strada, che sentivo ieri ad Annozero. La guerra fa schifo e siamo tutti seduti su una polveriera. Poi però penso a quante volte ci siamo chiesti perché gli alleati non abbiano bombardato i binari per Auschwitz, a cosa facevano i caschi blu mentre a Srebrenica la gente veniva massacrata, e a dove era la comunità internazionale mentre il Ruanda si colorava di sangue. E penso che il mondo civile abbia degli obblighi precisi e che l’Italia debba stare lì quando si tratta di difendere le possibili vittime di un massacro. Senza tentennamenti, ripensamenti o divisioni.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
Una risposta a “Quando l’occidente resta a guardare”
Vero: i binari per Auschwitz è una vita che li si richiama. Se però si fosse riusciti a coinvolgere qualche stato arabo . . . .