8 Dicembre 2011

La verità persa di vista

Appunti

Il mio corsivo di oggi su “The Monitor”.

“La colpa del debito italiano non è degli europei: è degli italiani.” La frase di Monti che chiude tutte le discussioni sulla manovra è questa, e ristabilisce una verità che avevamo perso di vista: che esiste un legame indissolubile tra la prosperità di un paese e la ricchezza dei suoi abitanti. Ci siamo illusi collettivamente che i problemi finanziari dello Stato potessero non incidere sulla nostra condizione personale o familiare e così non è: per questo è più facile vedere una Volvo parcheggiata nel cortile di una casetta a due piani in Svezia invece che in Camerun o in Nicaragua. La manovra doveva dunque sottostare a due condizioni inderogabili: la prima di non poter, per essere efficace, piacere a nessuno. La seconda di dover, per poter essere approvata, essere votata da tutti (o quasi). Solo alla luce di questi due fattori insieme può essere giudicata: ogni opinione che non ne tenga conto è un’aspirazione, un desiderio, o il programma di un altro governo.