Pare che i tedeschi si lamentino del fatto che i loro politici a fine carriera facciano un sacco di soldi mettendo a frutto le proprie esperienze e le proprie relazioni. “Da servitori dello Stato a Paperoni”, titola Der Spiegel. Io non ci vedo nulla di male, non si può pensare che un Kohl o un Clinton passino dall’essere al vertice del potere mondiale alla panchina del parco col granturco per i piccioni. In ogni caso, se quelli di “Der Spiegel” vogliono, possono sempre fare un viaggio premio in Italia dove non abbiamo questo problema, dato che il fine carriera non è previsto. Da noi si può quindi essere molto più efficienti ed essere servitori dello Stato e Paperoni allo stesso tempo.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.