Mario Monti ha dimostrato ancora una volta le sue indubbie doti di persona mandando all’aria la strategia di Berlusconi con una mossa ammirevole sul piano umano prima ancora che politico. Semplicemente, ha fatto l’unica cosa che una persona con la schiena dritta avrebbe potuto fare.
Fa impressione leggere oggi sui giornali paginate di complimenti “in mortem” a un governo che, con tutti i suoi limiti, ha miracolosamente restituito al paese una sua credibilità internazionale.
Lascio una Londra i cui giornali, come quelli del resto del mondo, si chiedono attoniti come un uomo di quasi ottant’anni, trafitto da mille scandali e da un discredito planetario, possa anche solo pensare di candidarsi al governo del paese.