Ha ragione Giovanni Cocconi a scrivere oggi che tutta questa fissazione per la diretta streaming non va mica tanto bene. Sembriamo finiti in un enorme Truman Show a spese della nostra democrazia e se ve lo dico io, che la diretta della Direzione Nazionale l’ho chiesta per primo, vi potete fidare.
Il punto è che in tutte le cose ci vuole buon senso, ed è chiaro che non è stato di buon senso pensare che Lombardi e Crimi si sarebbero fatti sedurre (possibilità 1), folgorare sulla via di Damasco (possibilità 2) o, dio-non-voglia, comprare (possibilità 3) in diretta televisiva.
Ogni situazione richiede le sue condizioni, senza che questo significhi compromettersi o essere incoerenti. È giusto e bello sostenere in pubblico le proprie opinioni, è del tutto impossibile condurre in pubblico una qualsiasi trattativa. Per essere chiari questo è il motivo per cui anche il più socievole, gioviale ed estroverso di noi non si priverebbe mai di una cena in compagnia, ma poi si chiude a chiave in assoluta solitudine quando è il momento di andare in bagno per le proprie abluzioni quotidiane.
Faccio il mio ennesimo coming out: quando lunedì sera alla Direzione Nazionale Franco Marini ha cassato il dibattito, me ne sono compiaciuto. Ho pensato che le consultazioni per la creazione di un governo sono di pertinenza del Capo dello Stato, e che il Capo dello Stato opera non tanto con l’autorità diretta ma con la moral suasion, con l’influenza, con l’autorevolezza. Tutte doti che si esercitano preferibilmente all’ombra. E l’ombra è cosa ben diversa dall’oscurità, il luogo dove le tante, troppe trame oscure e tremende del nostro paese si sono dipanate nei decenni.
A un certo punto questa sbornia di nudismo politico dovrà pur passare. Speriamo lasciandoci le mai abbastanza sospirate traparenza e chiarezza, ma risparmiandoci il voyerismo da carreggiata opposta a quella dell’incidente di cui sembriamo essere diventari collettivamente vittime in questi difficili giorni.
3 risposte a “Guardoni”
Concordo in tutta la linea, l'”ombra” è necessaria e giustissima in alcune situazioni, altrimenti una trattativa si trasforma in una fiction in cui le parte, per quanto riguarda oggi, una parte, recitano una parte … come tutte le cose va usata con buon senso e il M5S oggi ha giocato sporco, ha proposto lo streaming perché sapeva che il Pd non avrebbe potuto rifiutare perché altrimenti avrebbero usato la situazione per dire che i partiti non sono trasparenti … in queste situazioni rimpiango la I Repubblica. Sulla questione ti consglio di leggere l’editoriale di Massimo Gramellini http://www.lastampa.it/2013/03/27/cultura/opinioni/buongiorno/la-casa-di-vetro-8fYflk36Lzl4p6aPJgVYrK/pagina.html
Concordo pieanamente.
(Tra l’altro ridicolo che i grillini chiedano lo streaming a corrente alterna, a seconda di come convenga a loro. Del resto il loro grande capo e’ per il web aperto e libero ma poi censura i commenti sgraditi)
ho sempre votato pd, dopo aver visto l’abbraccio tra bersani e alfano e letto alcuni articoli e tuit di cocconi e menichini e non piacendomi renzi, piacendomi civati ma non condividendo se vota prodi mi toccherà votare sel o m5s perchè il mio presidente è stefano rodotà. E basta con sta storia che grillo tira le fila