Caso Aldovrandi. Il mio comunicato stampa.
SCALFAROTTO (PD): “O SIAMO CON ALDOVRANDI O CON CHI LO HA UCCISO. VERGOGNA PER LA MANIFESTAZIONE DAVANTI ALL’UFFICIO DELLA MADRE”
“O siamo con Aldovrandi o con chi lo ha ucciso. E’ semplicemente incredibile e vergognoso pensare a una manifestazione, davanti all’ufficio della madre della vittima, degli amici e colleghi di chi ha ucciso. E’ illogico, crudele e incivile che si rinnovi il dolore di una madre, che è poi il dolore di un intero Paese ferito nel suo senso di civiltà e di democrazia.” Questa la reazione di Ivan Scalfarotto, vicepresidente del PD, alla notizia della manifestazione del sindacato di polizia COISP a Ferrara sotto l’ufficio di Patrizia Moretti, la madre di Federico Aldovrandi.
“Il legittimo diritto di difendersi e di affermare la propria innocenza non può in nessun caso risolversi nel rovesciamento dei fatti, fatti che sono stati sanciti da sentenze penali definitive. Non posso non ricordare che il compianto prefetto Manganelli ebbe a scusarsi con la famiglia Aldovrandi. Quella è la polizia italiana di cui siamo orgogliosi, la polizia fatta da migliaia di persone che difendono con sacrificio e dedizione la nostra democrazia e i suoi cittadini”, ha concluso Scalfarotto.