Alla fine, oggi, abbiamo tutti votato la risoluzione che impegna il governo a destinare 40 miliardi di euro per il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione. Anche M5S che aveva presentato una risoluzione di minoranza, alla fine ha votato insieme al resto dell’aula. Che effetto vedere il parlamento più diviso della storia repubblicana, esprimersi praticamente all’unanimità nel giorno della sua prima votazione su un provvedimento.
2 risposte a “Unanimità”
Beh, scusi on. Scalfarotto, ma se il Parlamento non avesse votato all’unanimita’ un provvedimento che OBBLIGA il Governo a pagare i debiti della Pubblica Amministrazione la gente si sarebbe chiesta se per caso in Parlamento non fosse “salito” un branco di minorati mentali.
Non mi sembra che sia il caso eccitarsi cosi tanto per una faccenda tanto ovvia che richiedeva soltanto quel minimo di buon senso che anche una classe di bambini elementari dimostra quando elegge, per esempio, il capoclasse.
@Ludovico
Tanto ovvia che è stata già bloccata; non appena si è capito che per passare dalle parole ai fatti era necessario o sforare il maledetto patto di stabilità o anticipare al 2013 la spatafiata di nuove tasse prevista per il 2014.
Come sempre è la politica che pensa di avere a che fare con cittadini minorati mentali che si nutrono di slogan e tifo da curva sud.
Urge al più presto pretendere la rinegoziazione in sede UE del patto di stabilità e del fiscal compact.
Ma ci vogliono UOMINI e DONNE per fare questo, non quaquaraqua esterofili alla Monti pronti a calarsi le braghe non appena qualsiasi demente di Bruxelles parla di noi come “pasta pizza e mandolino”.