(AGENPARL) – Roma, 15 mag – Domani alle ore 11.30, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, si terrà la conferenza stampa di presentazione della proposta di legge per il contrasto all’omofobia e alla transfobia.
Ivan Scalfarotto (Partito Democratico), Irene Tinagli (Scelta Civica), Alessandro Zan (SEL) presenteranno la proposta di legge finalizzata a combattere l’omofobia e la transfobia in tutte le sue forme, dai discorsi di odio (“hate speech”) agli attacchi alla persona, grazie all’estensione della c.d. “Legge Mancino” che già punisce il razzismo basato su etnia, nazionalità e religione. La proposta è tra quelle elaborate da Rete Lenford Avvocatura per i diritti LGBT
Ivan Scalfarotto, deputato PD e vicepresidente dell’Assemblea Nazionale dichiara:” Sono 215 le firme che abbiamo raccolto a sostegno della proposta: il fatto che la proposta di legge sia sostenuta da un terzo dei deputati è un chiaro segnale che il parlamento è pronto a legiferare in tal senso. Queste firme sono un’importante passo verso la tutela delle persone GLBT dalla violenza omo e transfobica, ma anche un potente antidoto alla cultura di odio ed intolleranza che investe questo gruppo di persone”.
Alessandro Zan, deputato di SEL, ha aggiunto: ”Nella scorsa legislatura c’è stato un muro contro l’approvazione di una legge di contrasto all’omofobia. Il Parlamento nato dalle ultime elezioni, potrebbe invece vedere formarsi maggioranze trasversali. E’ un’occasione da non perdere e su cui concentrare gli sforzi di tutti. E’ scandaloso che in Italia ancora non ci sia neanche una legge che riguardi i diritti dei gay di fronte ad un contesto europeo che invece è molto avanzato. Di fronte alle aggressioni spesso si alzano voci di solidarietà: vanno bene ma non bastano. Bisogna passare dalle parole ai fatti. E l’estensione della legge Mancino sarebbe il primo significativo fatto. Bisogna sconfiggere politicamente quei politici anti-gay stile Giovanardi o Gasaparri che esprimono posizioni minoritarie nel paese.”
Irene Tinagli, di Scelta Civica ha commentato: “La tutela delle persone GLBT è un passo decisivo nella costruzione di una società inclusiva e per questo più prospera e più capace di utilizzare tutte le energie disponibili. Ogni cittadino, indipendentemente dalle sue caratteristiche personali – tra le quali rientrano indubbiamente identità e ruolo di genere e orientamento sessuale -, deve sentirsi nelle migliori condizioni per mettere pienamente a frutto il proprio potenziale, a beneficio non soltanto di se stesso ma della collettività intera”.
2 risposte a “Domani la presentazione alla Stampa della Legge Antiomofobia”
Ecco chi mandiamo a Roma. Con tutto quello che c’è da fare la lobby gay colpisce ancora, i loro compagni dello stesso sesso avranno la MUTUA gratis, con i soldi dei Cittadini. Eppure gli elettori avevano bocciato la Concia, ma niente da fare. La Casta si protegge.
Bene!
Benissimo!
Mi congrtulo vivamente e spero sinceramente che la legge contro l’omofobia e contro la transfobia venga finalmente approvata. Del resto, il governo delle Larghe Intese, che include la Destra, ha gia’ trovato un accordo molto incoraggiante raccomandando ai parlamentari che lo sotengono, di Destra e di Sinistra, la copertura assicurativa dei deputati che da qualche giorno spetta giustamente a tutte le famiglie di fatto, e non solo a quelle eterosessuali.
Perche’ siamo tutti uguali e tutti abbiamo uguali diritti.
E sinceramente non vedo perche’ di fronte a questa Legge sacrosanta che condanna la violenza di ogni tipo, sia essa fisica o verbale, contro omosessuali e transessuali, i parlamentari di Destra e di Sinistra che sostengono il governo delle Larghe Intese non debbano concordare anche in questa occasione.
Pero’ io auspicherei anche una legge contro la DESTROFOBIA “in tutte le sue forme, dai discorsi di odio (“hate speech”) agli attacchi alla persona, grazie all’estensione della c.d. “Legge Mancino” che già punisce il razzismo basato su etnia, nazionalità e religione,” includendo, oltre all’omofobia e la transfobia, anche……l’APPARTENENZA POLITICA”.
“E’ scandaloso che in Italia ancora non ci sia neanche una legge che protegga il DIRITTO DI ESSERE DI DESTRA di fronte ad un contesto europeo che invece è molto avanzato.
Di fronte alle aggressioni ALLA DESTRA spesso si alzano voci di solidarietà: vanno bene ma non bastano. Bisogna passare dalle parole ai fatti”.
E quando dico DESTRA, non intendo solo gli odiatissimi Berluscones, ma soprattutto le donne di Destra che vengono continuamente ingiuriate con l’appellativo di “prostitute”.
La Destra e le DONNE di DESTRA devono essere libere di poter manifestare le loro opinioni in ogni circostanza, soprattutto quando scendono in piazza.
Mi auguro che la Presidente della Camera faccia in futuro opera di sensibilizzazione perche’ non esistono le Donne di Destra e le Donne di Sinistra, ma solo le DONNE e che la violenza fisica o verbale nei confronti delle donne, siano esse di Destra o di Sinistra, e’ un insulto a tutta la societa’ umana.