Magari sto facendo l’errore della mia vita, ma se devo fare una previsione io credo che il governo non cadrà. Poi magari invece mi sbaglio moltissimo proprio perché mi sforzo di applicare parametri “normali” a una situazione che tanto normale effettivamente non è. Mi spiego: se io fossi Berlusconi, probabilmente mi arrenderei all’evidenza. “Tutto sommato”, penserei, “sono al governo con un partito che mi obbedisce all’istante e, al di là di tutto, andare alle elezioni non mi conviene: c’è sempre il rischio che il presidente della Repubblica rimandi Letta alle Camere per verificare l’esistenza di una maggioranza e che Letta quella maggioranza la trovi”. A occhio, quella sì sarebbe una pessima situazione.
Però io non sono Berlusconi e l’uomo è veramente imprevedibile. Magari decide di mandare tutto all’aria: la Costituzione, la legalità, l’ordine repubblicano. Ecco, l’unica cosa certa è che in questo disegno in stile kamikaze non potrà che trovarsi contro un Partito democratico compatto (come non mai) contro di lui. Se c’è una cosa – a volerne trovare una soltanto – che tiene insieme senza ombra di dubbio tutte le persone del PD, di qualsiasi area o orientamento, è proprio il rispetto della Costituzione e del sistema repubblicano. E di conseguenza il PD sarà fermissimo, perché fare una scelta diversa significherebbe la fine stessa del partito.
Dunque può anche darsi che io mi sbagli, ma se sarà così vorrà dire che Berlusconi avrà deciso per il “o la va o la spacca”. Legittimo e magari pure in linea con il personaggio, ma rischioso oltre i limiti dell’istinto di sopravvivenza.
6 risposte a “Il disegno kamikaze”
NON CI SONO I SOLDI PER COPRIRE L’AMMANCO DOVUTO ALLA SOPPRESSIONE DELL’IMU CHE DEV’ESSERE LEGIFERATA A SETTEMBRE E QUINDI FARANNO CADERE IL GOVERNO PER NON LEVARE L’IMU E IL PDL DARA’ LA COLPA AL PD SE RESTERA’ L’IMU DA PAGARE PERCHE’ NON HA SALVATO BERLUSCONI.
Se io fossi Berlusconi, probabilmente mi arrenderei all’evidenza. “Tutto sommato”, penserei, “sono al governo con un partito che mi obbedisce all’istante”
Parli del PDL o del PD?
[…] Berlusconi andrà fino in fondo – ma io, dicevo ieri, penso ancora che non lo farà – dovrà spiegarlo agli italiani. Ehm. Anzi: dovrà farlo […]
@druge
che domande fai? non vedi che per far obbedire il pdl ha dovuto fare un vertice a casa sua che è durato cinque ore? ti pare un “istante” questo? vuoi mettere la sveltezza del pd?
Dunque il piano è: fedeli a Berlusconi se lui è fedele al governo. E’ inutile, la vostra anima gregaria è difficile da sopire.
Mi scusi, onorevole Scalfarotto, ma a quale “evidenza” dovrebbe arrendersi il Burlesquello?
L’evidenza della Boccassini che lo accusa, insieme ad Emilio Fede, ottantenne come Silvio, di avere messo in piedi un “sistema prostitutivo” per far ballare ragazzuole sessualmente emancipatissime e in cerca di ribalta televisiva intorno al palo della discoteca sotterranea aperta solo a pochi iniziati, anche loro ottanenni, smaniosi di inebriarsi di orgiastiche delizie dionisiache?
Mezzo secolo dopo la sexual revolution dei favolosi Sixties?
O l’evidenza di Esposito che lo aspettava per averlo sotto tiro e fargli un hulo cosi?
Bisogna essere scemi ad arrendersi ad evidenze cosi!
Lei, on. Scalfarotto, si arrenderebbe?
Guardi che la Costituzione e il Sistema Repubblicano, nel caso di Berlusconi contro una CERTA Magistratura, c’entrano come i cavoletti di Bruxelles a merenda.
L’unica cosa evidente, nella faccenda, e’ che esiste una CERTA Magistratura che invece di amministrare la Giustizia cerca di tirare la volata al partito che lei rappresenta, cioe’ l’ex Partito Comunista, oggi chiamato, dopo il Muro, Partito Democratico.
E” altrettanto evidente inoltre che se anche i gradi di giudizio fossero stati 33 anziche’ solo 3, con certa Magistratura le possibilita’ di assoluzione per il Burlesquello sarebbero state sempre nulle.
Quando la macchina del Giustizialismo si mette in moto non la ferma piu’ nessuno.
Quanto ad una nuova ammucchiata di sinistra (resusciterete anche Fini/Montecarlo per fare numero?) le garantsco che gli Italiani ne hanno avuto abbastanza con i Governi-Mortadella.
Chi rischia di piu’, in caso di elezioni, non e’ certo il PdL, ma il PD meno Elle.
Comunque spero che lei venga rieletto perche’, tra gli ex-comunisti italiani, lei e’ quello che mi e’ piu’ simpatico.