Il mio post per imille.org.
Le parole di Guido Barilla sono semplicemente inconcepibili per un industriale, e Barilla ha commesso un atto le cui conseguenze potrebbero essere potenzialmente devastanti per la sua azienda. Mi spiego. Con le sue dichiarazioni Barilla ha rivelato che un marchio con aspirazioni globali, ha in realtà un approccio culturale provinciale, angusto, ideologico. E’ poi totalmente inconcepibile ascoltare un imprenditore che invita una parte rilevante dei suoi clienti a non acquistare i suoi prodotti. E’ il segno di un capitalismo che non soltanto fa fatica a seguire le più recenti tendenze demografiche a livello internazionale, ma che pensa anche che il proprio successo sia indipendente dai propri risultati commerciali.
Le persone omosessuali sono tra il 5 e il 10% della popolazione mondiale: se a essi aggiungiamo amici, colleghi, parenti diventa una quantità di consumatori spaventosa. Non ho dubbi io stesso di poter da solo influenzare almeno 100 consumatori a non acquistare più nessun prodotto a marchio Barilla o Voiello, cosa che naturalmente farò subito. E aggiungo anche il colpo negativo al morale di quel 5 o 10% di dipendenti Barilla che da oggi sanno che il loro capo pensa che le loro famiglie non siano tali e che nessuna comprensione sarà loro assicurata se la loro condizione familiare divenisse nota. E’ un colpo al morale che è un colpo alla motivazione delle persone e dunque al loro rendimento. Il capitale umano è il tesoro di ogni azienda, ma Barilla pare ignorarlo.
Ultimo capitolo: i mercati finanziari. Mi chiedo cosa accadrebbe se di questa sciagurata intervista giungesse notizia ai grandi gruppi finanziari che investono sulla Barilla. I prodotti Barilla sono distribuiti anche in paesi meno disponibili di noi ad ascoltare certe posizioni, e il rischio è che avere un partner industriale con una reputazione toccata dal sospetto di essere apertamente discriminatoria, sarebbe un grave problema. Cos’ha combinato, dottor Barilla.
Una risposta a “Cos’ha combinato, dottor Barilla?”
Voglio conoscere questi 100 froci così stupidi da farsi dettare lo spaghetto da uno Scalfarotto qualunque…