Sulla vicenda Di Girolamo c’è poco da dire. Se uno scandalo nasce, bisogna spiegarsi e spiegarlo. In questo caso lo scandalo c’è, e aspettiamo tutti che la ministra riferisca alle Camere sulla vicenda.
Dopodiché, partendo da lì, una riflessione su questo nostro tempo, varrebbe la pena di farla e se ne vedono già in giro dei pezzetti: parecchi commentatori hanno scritto nei giorni scorsi sull’odio espresso nei social networks nei confronti di Bersani o della ragazza che ha difeso la sperimentazione sugli animali, per esempio. Ma la riflessione dovrà anche toccare la nostra idea della privacy, prima o poi. In un mondo in cui tutto può essere filmato e registrato, sarà bene che ci abituiamo a vivere tutti in una casa di vetro.
Per la politica sarà un bene, la trasparenza è necessaria alla politica. Ma questo cambiamento non vale solo per chi riveste cariche pubbliche: la vicenda Di Girolamo ci racconta anche che ogni conversazione, a casa o sul lavoro, col partner o con gli amici, oggi può essere registrata o filmata e usata indipendentemente dalla nostra volontà. Se il “Grande Fratello” orwelliano era manovrato dal potere centrale per controllare le persone, questo è un “piccolo fratello” che, gestito dal basso, può raggiungere i medesimi effetti nella vita di tutti.
Può darsi che questo modifichi i nostri comportamenti, chissà. Certo, questo caso ne è la prima evidenza sul piano della politica e penso che dal punto di vista dell’evoluzione della nostra società lascerà certamente una traccia.
Una risposta a “Il piccolo fratello”
Di Girolamo ha dimostrato di essere il ministro di una sola parte di Italiani, i suoi amici e quelli che le fanno dei favori. Quindi non ha ragione di’ rimanere in carica.
E’ interessante questo video del governatore del New Jersey in cui dedica 15 minuti a chiedere scusa per un modo di gestire la cosa pubblica a svantaggio dei suoi avversari politici. Ha immediatamente licenziato almeno due persone del suo staff e non e’ detto che salti pure lui anche perche’ non e’ ancora del tutto chiaro che ci non sia anche il suo zampino nella questione discussa (che ha dell’inverosimile) http://www.youtube.com/watch?v=Ty7no12vi6I