Come ho cercato di spiegare qualche settimana fa in questo post, il vero problema non è l’articolo 18, ma ciò che viene benissimo dipinto da questa agenzia uscita pochissimi minuti fa. Ed è per questo che ci serve un piano per il lavoro, un piano che ci aiuti a creare un mercato del lavoro vivo ed efficiente. Un “jobs act”, se preferite.
Ue, Italia Paese peggiore per chi perde lavoro
Possibilita’ di trovarne un altro sono le piu’ basse d’Europa
(ANSA) – BRUXELLES, 21 GEN – L’Italia e’ il Paese peggiore
d’Europa per chi perde il lavoro: le possibilita’ di trovarne un
altro entro un anno sono tra 14-15%, cioe’ le piu’ basse di tutti
i 28 Stati membri dell’Ue. Lo afferma la Commissione europea nel
rapporto 2013 sull’occupazione. (ANSA).
DEF
21-GEN-14 14:31 NNNN
Una risposta a “Creare lavoro”
Condivido totalmente.
Vorrei anche aggiungere che tra le tante paure che bloccano gli imprenditori ad assumere, specie al sud vi è un gran numero di ex dipendenti che avendo perso il posto per congiuntura economica negativa “fanno causa” al datore di lavoro; spesso spinti da avvocaticchi senza professionalità e senza alcuno scrupolo deontologico che li convincono a mentire ed a presentare richieste pretestuose con il “tanto poi il giudice qualcosa te la dà sempre”.
Gli stessi avvocaticchi che truffano le assicurazioni con falsi testimoni, fenomeno che poi provoca l’aumento delle tariffe assicurative al sud.
Sono proprio loro, gli stessi.
Se solo elevassero le multe per le liti temerarie, forse questo non succederebbe.