Nel frattempo, in questi giorni convulsi, la Corte Costituzionale ha cancellato l’indecorosa legge Fini-Giovanardi. Finiti i festeggiamenti bisognerà ora rimettere mano a tutto il tema droghe: la Jervolino-Vassalli non basta, bisogna puntare a una legge che combatta il grande traffico senza penalizzare il consumo personale di droghe leggere.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.
Una risposta a “Tra le cose da fare, una legge sulle droghe”
Non sono d’accordo, caro Sscalfarotto.
La prima e UNICA cosa da fare e’ la nuova legge elettorale concordata con Silvio Berlusconi. Una legge che permetta l’elezione di un vincitore vero che possa governare senza il ricatto di insignificanti partitini che paralizzano l’attivita’ di Governo e Parlamento.
Fatta la legge elettorale si vada a votare e vinca il migliore con il programma che gli elettori giudicheranno essere il programma migliore.