Penso sia stata una cattiva idea, quella del Prefetto di Milano, di nominare un commissario ad acta per cancellare la trascrizione dei matrimoni omosessuali contratti all’estero decisa meritoriamente da Giuliano Pisapia. Ho rilasciato sull’argomento una dichiarazione che la Adn-Kronos ha ripreso. Eccola.

GAY: SCALFAROTTO, DA PREFETTO MILANO SCELTA CONTROPRODUCENTE =
Roma, 19 feb. (AdnKronos) – ”La cancellazione dei matrimoni gay contratti all’estero, decisa dal prefetto di Milano dopo che il sindaco Pisapia li aveva fatti trascrivere, e’ del tutto controproducente”. Lo afferma il sottosegretario alle Riforme Ivan Scalfarotto. ”Non contesto -aggiunge- il quadro di legittimita’ formale in cui l’atto del prefetto si iscrive, ne’ voglio buttare la croce addosso a chi e’ evidentemente convinto di fare il suo dovere. Sottolineo pero’ come non si possa rispondere con pedissequo spirito burocratico a un mutamento della coscienza sociale e del senso comune che considera ormai inaccettabili certe retrive chiusure, soprattutto in considerazione del fatto che il Senato sta lavorando proprio su questo tema, e in una direzione diametralmente opposta a quella indicata dal prefetto di Milano.”

”Oltre a dare piena e convinta solidarieta’ a Giuliano Pisapia segnalo che questa mossa ulteriore surriscalda in modo irragionevole una vicenda che ha invece bisogno di calma ed equilibrio. A quanti come me combattono perche’ l’Italia esca da una vergognosa condizione di incivilta’ conclude Scalfarotto- ricordo che le ore piu’ buie sono notoriamente quelle che precedono l’alba. Come annunciato dal presidente Renzi, l’ora di una legislazione europea per le coppie omosessuali e’ scoccata anche in Italia”.