Un rilevante investimento della multinazionale statunitense del tabacco a Crespellano (Bologna). Altri cinquecento milioni per un’azienda che produce stick innovativi per la lavorazione del tabacco, con un deciso incremento della capacità produttiva ed una attesa di incremento occupazionale di ben 600 unità entro la fine del 2018. Un buon risultato delle politiche di attrazione degli investimenti esteri che il Governo Gentiloni e il Governo Renzi hanno implementato. Il take di Adn-Kronos che dà la notizia, con una mia dichiarazione.
MARTEDÌ 27 GIUGNO 2017 14.45.55
TABACCO: SODDISFAZIONE GOVERNO PER DECISIONE PHILIP MORRIS SU CRESPELLANO =
TABACCO: SODDISFAZIONE GOVERNO PER DECISIONE PHILIP MORRIS SU CRESPELLANO = Roma, 27 giu. (AdnKronos) – Soddisfazione del governo per la decisione di Philip Morris di raddoppiare l’investimento nello stabilimento di Crespellano (Bologna). Gli impianti bolognesi, che impiegano oltre 600 persone, producono gli stick per un innovativo dispositivo che riscalda il tabacco, invece di bruciarlo: l’espansione dello stabilimento, ricorda una nota del Mise, porterà ad una capacità annuale di circa 100 miliardi di stick e dunque all’incremento della forza lavoro a Crespellano di altre 600 persone entro la fine del 2018. “Non è un caso isolato – ha dichiarato Ivan Scalfarotto, sottosegretario allo Sviluppo Economico – il governo ha lavorato per attrarre gli investimenti esteri e molte imprese estere stanno tornando a guardare all’Italia come possibile meta per nuovi impianti produttivi. Con la stessa regione Emilia-Romagna siamo in costante contatto per coordinare interventi a favore di progetti greenfield che creeranno nuovi siti industriali”, ha continuato il sottosegretario. “Il comitato interministeriale per l’attrazione degli investimenti, che presiedo, si sta dimostrando uno strumento essenziale per una governance comune con le regioni e gli enti locali”, prosegue. Questo “per supportare gli operatori internazionali, snellendo i processi autorizzativi e garantendo una efficace interfaccia con le amministrazioni pubbliche, elementi essenziali per aumentare la competitività dell’Italia come meta per gli investimenti esteri”. Gli stick sono esportati in 25 paesi e si prevede che la domanda possa crescere ancora, specie in estremo oriente, ”in Giappone hanno già avuto un notevole successo commerciale – ha sottolineato Scalfarotto – per questo motivo siamo al lavoro per cercare di migliorare – nell’ambito dei negoziati per l’accordo di libero scambio fra Unione Europea e Giappone – anche l’accesso dei prodotti senza fumo realizzati a Crespellano al mercato del sol levante”. (Questo “per supportare gli operatori internazionali, snellendo i processi autorizzativi e garantendo una efficace interfaccia con le amministrazioni pubbliche, elementi essenziali per aumentare la competitività dell’Italia come meta per gli investimenti esteri”. Gli stick sono esportati in 25 paesi e si prevede che la domanda possa crescere ancora, specie in estremo oriente, ”in Giappone hanno già avuto un notevole successo commerciale – ha sottolineato Scalfarotto – per questo motivo siamo al lavoro per cercare di migliorare – nell’ambito dei negoziati per l’accordo di libero scambio fra Unione Europea e Giappone – anche l’accesso dei prodotti senza fumo realizzati a Crespellano al mercato del sol levante”. (Sec-Val/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 27-GIU-17 14:43 NNNN