La prova dell’incapacità del governo? La vicenda Alitalia. Alitalia è commissariata da 25 mesi ed entro sabato prossimo bisognava trovare un compratore, ma il governo non sa che pesci prendere. Innanzitutto manca un partner industriale, qualcuno che sappia far volare gli aerei. Si sono offerti soltanto gli americani di Delta, ma solo per il 15% delle azioni. “E che problema c’è?” Dice il governo. Prendiamo un bel 45% delle azioni e lo nazionalizziamo: 30% alle ferrovie, 15% al Ministero dell’Economia, che rinuncia a farsi rimborsare il prestito ponte e lo trasforma in una partecipazione azionaria. Ovvero: come farsi impallinare dall’Unione Europea in poche semplici mosse. E il restante 40%? Vi starete chiedendo voi. Ebbene, non ci crederete ma per settimane Salvini e Di Maio hanno discusso se darlo o non darlo a chi? Ai Benetton, quelli del ponte di Genova. Insomma sembrava una tragedia e invece era una farsa. Infatti quest’oggi scopriamo che esiste un’offerta di acquisto dell’Alitalia da parte di Lotito, il patron della Lazio. E ho detto tutto.
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Ivan Scalfarotto
Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno nel Governo Draghi. Deputato di Italia Viva. Mi occupo di democrazia, di diritti e libertà, di enti locali, impresa e affari internazionali.
Ho fondato Parks - Liberi e Uguali.